
Presentando, come di consueto, i dati annuali relativi ai principali settori di competenza del Corpo Unico di Polizia Locale dell'Unione Valdera, è opportuno evidenziare alcune cifre che, meglio di altre, possono offrire un indice dello “stato di salute” delle nostre comunità di riferimento.
Occorre premettere come l'organico attualmente in forza al Corpo Unico (72 addetti, compreso il Dirigente ed i Comandanti Territoriali), anche se nel corso del 2015 ha visto un solo pensionamento, rimane sottodimensionato rispetto alla popolazione residente nei Comuni dell'Unione.
Carenza alla quale si è cercato di sopperire, in parte, mediante l'assunzione a tempo determinato e nei limiti delle quote consentite dalla normativa vigente, di cinque agenti stagionali, impiegati nei vari Comandi Territoriali per i mesi estivi.
Dall'altra parte, anche raccogliendo gli inviti più volte ed in più sedi espressi dalle autorità provinciali di pubblica sicurezza nonché gli auspici della popolazione, il Corpo è stato impegnato in maniera massiccia nelle attività di contrasto ai reati, ad iniziare da quelli contro il patrimonio (furti, rapine, danneggiamenti).
Prova ne è il numero dei servizi svolti in uniforme o in borghese per la repressione dei furti all'interno delle private abitazioni e degli edifici scolastici che dai 370 del 2014, sono passati a 383 nel 2015; questo dato si riferisce a tutti i Comuni dell'Unione ad eccezione di Pontedera, dove questi servizi vengono svolti a cadenza giornaliera, grazie alla destinazione esclusiva di alcuni agenti facenti parte della “Sezione Operativa” del Comando Territoriale di Pontedera.
I medesimi agenti hanno svolto, in aggiunta ed a complemento di quanto sopra, 15 servizi di controllo territoriale congiuntamente ai militari dell'Esercito, nell'ambito dell'operazione denominata “Strade Sicure” che -su disposizione del Prefetto- ha interessato anche la nostra città.
Un simile impiego ha determinato, di contro, una sensibile diminuzione dei servizi di controllo stradale e, soprattutto, del numero delle sanzioni elevate per violazioni al Codice della Strada: da 29.873 a 26.351 (per un totale di 24.214 punti patente decurtati, contro i 30.659 del 2014).
Anche il numero degli incidenti stradali rilevati è, purtroppo, in controtendenza rispetto al trend nazionale: da 509 si è passati a 566.
Ma il dato dell'infortunistica va letto alla luce della tipologia dei sinistri rilevati; se, infatti, il numero degli incidenti è complessivamente aumentato, è altrettanto vero che l'incremento maggiore riguarda quelli con danni ai soli veicoli (da 271 a 324), cioè senza conseguenze dirette o indirette per le persone coinvolte.
Sul fronte dell'attività di polizia amministrativa, rileva il dato inerente i controlli presso le imprese (attività commerciali, pubblici esercizi) che, sottoposto alla programmazione mensile in conformità con i decreti adottati dal governo Monti, è passato dai 59 controlli del 2014 ai 92 del 2015.
Il maggior impegno del personale del Corpo Unico a presidio della tutela dei consumatori, ha prodotto anche l'incremento dei sequestri amministrativi, ad iniziare da quelli di merce venduta abusivamente su aree pubbliche: 4 sequestri nel 2014 e 28 sequestri nel 2015.
Interessante, infine, è notare come alcuni comportamenti da parte degli automobilisti in transito sulle strade dell'Unione Valdera siano sensibilmente cambiati e come questo cambiamento sia sottolineato dal numero delle infrazioni elevate per comportamenti trasgressivi specifici.
In primis le violazioni accertate con i mezzi di rilevazione automatica dei passaggi con il rosso installati su semafori a Pontedera, Capannoli e Fornacette: da 3301 infrazioni documentate nel 2014 a 2309 infrazioni documentate nel 2015.
Altri comportamenti “virtuosi” sono quelli relativi all'uso del telefono cellulare durante la guida (- 234 verbali) ed alla mancanza di copertura assicurativa obbligatoria (- 171 verbali); su quest'ultimo dato ha inciso non poco l'uso dei tre rilevatori automatici “Segugio”, impiegati quasi giornalmente dalle pattuglie della Polizia Locale e che costituiscono un valido e consolidato deterrente per chi circola senza avere attivata la polizza r.c.a.
Segno positivo riguarda, invece, le infrazioni contestate per eccesso di velocità mediante autovelox (sia in postazione fissa che mobile): 1178 verbali nel 2014 e 1327 nel 2015; così come il mancato uso delle cinture di sicurezza durante la guida: 307 nel 2014 e 346 nel 2015.
Fonte: Unione Valdera
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