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In attesa del terzo appuntamento con Il Segnalibro, in onda ogni venerdì su Radio Lady alle 12.10, facciamo un breve riepilogo della seconda puntata che ha visto di nuovo ospite di Serena Franceschin, David Masini e il suo libro “Il Samurai”.
Dopo averci spiegato la scorsa settimana la scelta dei nomi dei protagonisti, David ci spiega il perché della scelta di Roma e New York come location della sua storia.
Essendo Masini di Greve in Chianti, la scelta logica sembrava ricadere su Firenze, ma proprio perché molto legato a questa città, l’autore preferisce spostarsi e scegliere una metropoli come Roma che bene si sposa con le dinamiche della storia. Anch'essa una città bella, viva e crocevia di tante esperienze.
Su New York invece ci racconta un aneddoto: città per la quale non nutriva particolare simpatia, e come nel suo carattere, di fronte all’insistenza degli amici e della moglie ad andare, faceva proprio il contrario. Ovviamente, sceso dal taxi e messo piede nella Grande Mela, l’amore è stato a prima vista. Un po' come è successo per la stesura del suo libro. Al momento in cui la moglie gli diceva che ce l'avrebbe fatta a scriverlo, lui lancia la sfida per dimostrare proprio il contrario. E fortunatamente la perde.
David Masini continua a presentarci il suo libro “Il Samurai” (edito da Ibiskos Editrice Risolo) ed ogni settimana cogliamo una sfumatura, una caratterizzazione in più che vi farà venire voglia di leggerlo tutto d’un fiato.
Appuntamento venerdì 29 gennaio con Il Segnalibro dalle 12.10 alle 12.30 con Serena Franceschin e David Masini.
La sinossi.
“D’accordo. Vediamo se con questo le torna la memoria.” Da sotto il cappotto spunta una piccola spada giapponese, del tipo usato dai Samurai… Un omicidio efferato scuote la Roma bene. Il caso viene affidato al giovane commissario Valerio Giovetti, Val per gli amici, un poliziotto decisamente anticonformista, più incline a seguire il suo istinto piuttosto che ubbidire agli ordini dei superiori. L’indagine, apparentemente semplice, trascina Giovetti in una scia di sangue fino alla Grande Mela, scossa dalle gesta di un serial killer, feroce e animalesco, etichettato dai media americani come “Il Samurai” per il rituale che ripete in ogni delitto, in cui le vittime sono sempre giovani donne. Sulle sue tracce, come un segugio, si muove Giovetti, intento a seguire anche un’altra indagine, legata alla mafia italoamericana. Le due piste sembrano in qualche modo legate da un filo comune, che Val tenta di districare. La soluzione sembra a portata di mano, ma gli effetti collaterali saranno sconvolgenti per il commissario Giovetti. La fine è solo l’inizio.
(Il Samurai, David Masini)
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