Mistero sulla morte di Beata Balon. Tutto è al vaglio, ma ancora indagini al palo

Beata Balon
Beata Balon (da facebook)

Resta sempre a carico di ignoti il fascicolo di indagini per omicidio sulla morte di Beata Balon, la 45enne addetta alle pulizie originaria di Varsavia (Polonia) trovata morta lunedì 11 gennaio nella sua camera da letto in un appartamento in via Pasteur a Ponzano di Empoli con un sacchetto di plastica in testa. Nemmeno oggi, mercoledì 13 gennaio, trapelano indiscrezioni sugli accertamenti che il pm Ornella Galeotti e i carabinieri, guidati dal tenente colonnello Agatino Saverio Spoto, stanno conducendo per capire meglio le ultime ore della donna e del compagno Giuseppe Nocerino, guardia giurata 38enne, non indagato al momento. L'uomo è ospite da un amico, il cane è al canile municipale di Empoli, mentre la casa resta sotto sequestro.

I militari dopo il computer hanno messo sotto controllo qualsiasi cosa che possa far risalire meglio all'accaduto, come per esempio i farmaci che erano in casa. Per Nocerino, guardia giurata, si è trattato sicuramente di un suicidio, seguito di altri tentativi passati. Lui secondo il proprio racconto avrebbe passato la notte con lei senza accorgersi di nulla per via di quel pelouche che li divideva. Soltanto al mattino, sentendo il corpo della Balon freddo, avrebbe poi notato il sacchetto di plastica in testa, quello che, secondo l'autopsia, avrebbe provocato la morte per soffocamento.

I risultati legati ai test del Dna e delle impronte non arrivano ancora e la procura resta cauta prima di sciogliere i tanti dubbi ancora irrisolti. La donna aveva sofferto di problematiche familiari, tra cui la morte della madre, ma è anche vero che nel frattempo stava seguendo un percorso per disintossicarsi dall'alcol prendendo parte ai meeting di una associazione contro la dipendenza.

Il corpo a quel che risulta è sempre a Careggi, dove ieri era stata eseguita l'autopsia, e il magistrato non ha ancora concesso il nulla osta per la restituzione ai familiari.

Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro
torna a inizio pagina