"Complimenti al Circolo Arci Torre Giulia di San Romano che ha deciso di eliminare le slot machines. Una scelta di coscienza, che antepone l’etica al profitto. Speriamo che tanti altri titolari di bar, locali e Caffè presenti su tutto il territorio del nostro comune vogliano fare lo stesso in modo da innescare un sempre più forte circolo virtuoso anti-gioco d’azzardo.
Fa piacere che stia prendendo piede una consapevolezza più profonda su una problematica che purtroppo per diverse famiglie rappresenta un dramma quotidiano. Come amministrazione comunale stiamo cercando di fare molto di più, in questi mesi stiamo lavorando ad una mappatura puntuale della presenza delle slot negli esercizi pubblici e nel marzo del 2014 sia stato modificato il regolamento comunale vietando l'apertura delle sale slot nelle vicinanze dei luoghi sensibili come scuole, luoghi di culto, nei centri storici, anche secondo disposizioni previste dalla legge regionale.
Prossimo passo di questa amministrazione sarà sensibilizzare la cittadinanza e gli esercizi di somministrazione al pericolo del gioco d'azzardo. Stiamo verificando la possibilità di prevedere meccanismi premiali da concedere a chi deciderà di eliminare le slot dai propri esercizi.
Ringrazio nuovamente il Circolo Arci Torre Giulia, Giuseppe, Paolo e tutto il consiglio direttivo. Eliminando le slot machines ed ampliando così lo spazio per una fruizione diversa del locale e, da un punto di vista etico e sociale, migliore del circolo, riducono le possibilità di dedicarsi al gioco d'azzardo alle persone con delle dipendenze e contribuiscono a regalare qualche sorriso in più. Una scelta che sarà sicuramente apprezzata, che rispecchia al 100% i valori di un'associazione come l'Arci. E sono certa che questa iniziativa attirerà più clienti!
Ricordo anche che il Servizio dipendenze patologiche (SerT) dell’Azienda Usl fornisce un supporto gratuito alle persone dipendenti dal gioco d'azzardo. Occorre contattare direttamente il centro telefonando al numero 0571 – 878360 dalle 08.00 alle 16.00 . Possono chiamare anche i familiari."
Linda Vanni, vice sindaco, assessore alle Politiche sociali e sanitarie; accoglienza ed integrazione; rapporti con la società della salute; politiche abitative
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