
Uno stipendio sotto l'albero per i dipendenti di una delle aziende del cotto di Impruneta in difficoltà. La Bcc Impruneta-Banco Fiorentino anticipa a circa una ventina di lavoratori (che ne hanno fatto richiesta) il pagamento delle ore attribuite loro con il contratto di solidarietà.
Tra lentezze burocratiche e mancanza di liquidità dell'azienda il pagamento dello stipendio stipendio sarebbe arrivato solo nella prossima primavera con tutto il carico di problemi che questo può significare per le famiglie alle prese in questo periodo con le scadenze delle tasse di fine anno. L'anticipo fornito dalla banca si è reso disponibile invece già da novembre.
"Il contratto di solidarietà, a differenza dello strumento della cassa integrazione straordinaria – spiega il sindacalista della Fillea Cgil, Alessandro Lippi – non può contare sulle garanzie di Fidi Toscana e per i sette mesi che occorrono alla pratica per essere approvata e elaborata i lavoratori sarebbero rimasti senza il compenso mensile.
La Bcc Impruneta-Banco Fiorentino ha dimostrato di essere davvero una banca legata al territorio, ha ascoltato la nostra richiesta e ha concesso ai dipendenti dell'azienda in difficoltà di anticipare l'erogazione dello stipendio".
L'intervento è stato apprezzato in particolare perché arriva a dare un sostegno a un settore da tempo in grave difficoltà: nel territorio imprunetino negli ultimi cinque anni si è perso circa il 40% del fatturato, 3 aziende hanno chiuso e tutte le altre, eccetto una, hanno fatto ricorso agli ammortizzatori sociali.
"Essere riusciti a non lasciare un mese i dipendenti senza stipendio è stato il risultato di una buona pratica sindacale – spiega ancora Lippi – ma i nostri sforzi sarebbero stati vani senza la disponibilità dell'istituto bancario. In questo la Bcc Impruneta-Banco Fiorentino ha fatto da apripista".
"Per noi questa è una piccola operazione bancaria – spiega il direttore generale della Bcc Impruneta – Banco Fiorentino Roberto Castellani – ma è una grande operazione sociale, che rispecchia i connotati che questa banca ha, non da ora, ma da sempre, la ragione per la quale siamo banca".
Non è la prima vota che la Banca di Credito Cooperativo di Impruneta si rende disponibile a sostenere i lavoratori del cotto. Già in passato con accordi siglati con Fillea Cgil e Filca Cisl era stato possibile anticipare mensilmente la Cigs (Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria) a circa 30 dipendenti del settore che ne avevano fatto domanda.
Fonte: Bcc Impruneta-Banco Fiorentino Ufficio Stampa
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