
Nel 2016 la gestione amministrativa della Cultura torna all’Amministrazione Comunale, con la conclusione dopo venti anni dell’esperienza dell’Istituzione Scandicci Cultura; in contemporanea con questo passaggio il Presidente di Scandicci Cultura e assessore alla Cultura Giuseppe Matulli lascia gli incarichi (resterà nella vita pubblica cittadina con un contributo attivo nell’ambito dell’Urban Center); la delega alla Cultura passerà al primo cittadino e al tempo stesso nei prossimi giorni entrerà a far parte della Giunta comunale Fiorello Toscano, dirigente d’azienda in pensione e attivo nel volontariato cittadino (lascerà gli attuali incarichi nella società sportiva La Fiorita e nella Proloco di San Vincenzo a Torri e delle Colline scandiccesi, prima della nomina ad assessore) con le deleghe alla Fiera, al Commercio, allo Sviluppo economico, all'Economato e al Turismo. Le novità amministrative e politiche sono state comunicate dal Sindaco Sandro Fallani al Consiglio Comunale nella seduta di lunedì 21 dicembre 2015.
“Negli ultimi anni, anche a seguito di varie norme che si sono succedute dal 2011, si è fatto uno studio approfondito e si è aperto un dibattito in città sulla legittimità di un ente gestionale come Scandicci Cultura – ha spiegato il Sindaco Fallani – a seguito di quanto fissato nel programma elettorale, ovvero il rientro della Presidenza dell’Istituzione in Giunta, sotto la carica dell’assessore competente, ora prevediamo anche il rientro dentro l’ente comunale della gestione economica della cultura”.
“La cultura – ha aggiunto il primo cittadino – non subirà ridimensionamenti, anzi se possibile investiremo ancora di più in promozione culturale, dopo aver messo in sicurezza con i tre bandi del 2015 l'attività teatrale, musicale e di politiche giovanili del Comune: ho chiesto di gestire questo processo a Beppe Matulli e lo ha fatto in modo mirabile, ha fatto tre bandi, gestito il cambiamento, aperto partite nazionali ferme o arenate da anni, svolto un ruolo di formazione politica anche personale, e portato in Giunta il punto di vista dell'elevazione culturale come centrale in ogni discussione politico amministrativo. Matulli è una personalità di grande spessore politico e umano, che rende onore ai politici e alla politica, che è fatta sì di tanta passione e servizio, ma anche di studio, competenza che si impara negli anni e nelle istituzioni. Beppe quindi ha concluso un percorso amministrativo che è anche collegato ad un impegno politico diretto in Giunta; ritengo però che non sia finito il suo impegno per la città, che ne sente un gran bisogno, sarà quindi impegnato nella gestione dell'Urban Center”.
Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio Stampa
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