
A cura del 'Comitato Dalla Parte di Abele', il prossimo sabato 26 dicembre alle ore 17, nella chiesa di Santa Maria Primerana, in piazza Mino a Fiesole, sarà officiata una messa in suffragio di Antonio Cordone (noto personaggio dello sport dilettantistico fiorentino per quanto riguarda il calcio ed il podismo) e di tutte le vittime della criminalità.
Antonio Cordone fu ucciso il 26 dicembre 1989 a Firenze, per mano di un criminale pluriomicida - totalmente infermo di mente e socialmente pericoloso, internato per questi motivi nell'Ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino - mentre faceva una passeggiata col proprio cane in via Barbacane, una strada collinare che porta verso Fiesole.
Durante la funzione, un pensiero doveroso sarà rivolto anche ai due carabinieri del Nucleo radiomobile di Siena, Mario Forziero e Nicola Campanile, il cui estremo sacrificio, permise la cattura del pericoloso assassino seriale che aveva ucciso Antonio Cordone. Il figlio Marco, animatore del Comitato, dichiara in merito: "Nel ricordo di mio padre Antonio pretendo certezza ed effettività della pena, perche i criminali devono stare in galera. Allo stesso tempo, esprimo forti preoccupazioni e perplessità per la programmata chiusura dell'Opg di Montelupo Fiorentino perchè il progetto della Rems Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza) che dovrebbe sostituirlo, secondo noi è piuttosto fatiscente e non dà adeguate garanzie in tema di sicurezza. Spero che in tanti possano partecipare a questa funzione religiosa".
Fonte: Città Metropolitana di Firenze - Ufficio Stampa
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