Scuola Sassetti Peruzzi: parte in giardino l'Angolo in Fiore con Angeli del bello e la Revet

E’ partito oggi, 21 Dicembre, il progetto “Angolo in fiore” per un migliore utilizzo dello spazio verde di cui dispone la scuola Sassetti – Peruzzi grazie al lavoro della Fondazione degli Angeli del bello e degli studenti stessi. Il progetto coinvolge volontari e circa 30 ragazzi, operativi in orario extrascolastico, armati di pettorine, rastrelli e palette, e prevede, dopo la pulizia preparatoria degli spazi verdi, una serie di azioni tra cui l’avvio di un piccolo laboratorio per preparare il terreno e mettere a dimora alcune piante già selezionate con gli insegnanti dell’Istituto. Dopo questa fase, gli studenti, ormai autonomamente potranno mantenere la loro area, probabilmente in orario scolastico. Le classi, infatti, hanno avviato il percorso già nella primavera scorsa e proseguito nel mese di novembre, insieme agli Angeli (7/8 persone impegnate costantemente con la scuola) ed anche 10 volontari provenienti dal gruppo dei richiedenti asilo ospitati dalla Caritas a Villa Pepi.

Nell’occasione REVET, azienda che ogni anno raccoglie, seleziona e prepara per il riciclo oltre 150mila tonnellate di imballaggi delle raccolte differenziate toscane, tra plastiche, vetro, alluminio, acciaio e tetrapak, ha donato alla scuola 3 panchine realizzate riciclando proprio gli imballaggi di plastica.

«Questa donazione, di fatto, ci aiuta – afferma il Presidente della Fondazione, Giorgio Moretti, presente ed operativo insieme ai ragazzi- a “riconsegnare” agli studenti lo spazio verde recuperato l’anno scorso dove pianteranno rose e di cui potranno usufruire anche proprio grazie alla panchine su cui sedersi. E’ bello oggi essere qui con tutti questi giovani educati al bello ed al rispetto dell’ambiente, e verificare che con l’impegno comune siamo arrivati al risultato! Procedendo come consuetudine, abbiamo colto la bontà dell'idea che la scuola avrebbe voluto realizzare, e cercato in ogni modo di darle concretezza»

Nella mattinata presso la sede della scuola, via San Donato n. 46/48 a Firenze, con i volontari al’opera era presente oltre alla Fondazione degli Angeli del bello, gli studenti ed insegnanti della scuola, il Presidente di REVET, Alessandro Canovai. «Siamo stati ben contenti di dare il nostro contributo a questo progetto, meritevole sia dal punto di vista ambientale che sociale. Ma si tratta anche di una opportunità che abbiamo deciso di cogliere subito perché gli arredi urbani in plastica riciclata sono un volano formidabile per spingere i cittadini a fare la raccolta differenziata e a farla bene: queste panchine infatti dimostrano che l’impegno del cittadino nel separare i rifiuti può dare buoni frutti, grazie all’industria del riciclo che fortunatamente in Toscana vanta grandi eccellenze».

Il progetto si inserisce in un discorso più ampio che gli Angeli del bello stanno portando avanti ormai da qualche anno nell’area fiorentina, in cui gli interventi operativi sono affiancati da azioni di educazione a diversi livelli. La Fondazione, infatti, ha avviato una proficua attività di educazione civica rivolta ai ragazzi delle scuole superiori, contattando i professori e coinvolgendo gli alunni per rendere possibile diverse azioni. L’esperienza è stata, fino ad oggi, decisamente positiva e la qualità della partecipazione dei ragazzi, l’entusiasmo dei professori e dei volontari stessi hanno contribuito a stabilizzare anche queste azioni, che hanno permesso agli Angeli di coinvolgere in un solo anno 7 istituti superiori, per un totale di 15 classi, 10 insegnanti e più di 400 ragazzi.

Fonte: Ufficio Stampa

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