Nuovo vescovo, agenda ricca d'impegni per Andrea Migliavacca: ecco i dettagli

A sinistra don Morello Morelli con Andrea Migliavacca

L'agenda del nuovo vescovo di San Miniato Andrea Migliavacca è già piena dall'insediamento, che avverrà domenica 20 dicembre, fino a dopo l'Epifania. Oggi, venerdì 18, la diocesi ha aperto le porte per una riunione tecnica con la stampa per concordare gli ultimi dettagli della lunga cerimonia. Il programma completo era già stato delineato giorni fa. Presenti Michael Cantarella, ufficio stampa della diocesi, l'amministratore diocesano don Morello Morelli e il segretario vescovile e cerimoniere Roberto Pacini.

L'arrivo sarà a Villa Campanile (Castelfranco di Sotto), alle 11.45. Il pranzo alla casa di riposo sarà off limits per la stampa. Ma dalle 15.30 i fedeli potranno salutare dal vivo monsignor Migliavacca in piazza del Popolo a San Miniato. Il sindaco Vittorio Gabbanini, rappresentante della società civile, accoglierà con un breve discorso il nuovo capo della diocesi. Nella chiesa di San Domenico ci sarà il primo incontro, quello con i giovani.

Alle 16.15 circa partirà la diretta video dalla piazza del Duomo: il nuovo vescovo sarà chiamato ad aprire la porta santa in occasione del Giubileo della Misericordia. Il breve tragitto verrà fatto in processione. La porta prescelta è quella principale della cattedrale.

L'amministratore diocesano don Morello Morelli farà il suo saluto ai fedeli, che ha guidato dal 5 ottobre 2014, giorno in cui il precedente vescovo Fausto Tardelli lasciò per andare a guidare la diocesi di Pistoia. Durante la celebrazione in Duomo tenuta dal cardinale metropolita Betori verrà letta la bolla papale che attesta il nuovo corso di San Miniato. A conclusione verrà conferito il pastorale a Migliavacca: Betori cederà il suo posto principale di fronte all'altare della chiesa.

Sono attese circa 2mila persone per la cerimonia. Da Pavia familiari e amici del vescovo verranno con diversi pullman per l'emozionante messa. Sono attesi ovviamente tutti i vescovi della Toscana nelle prime file della cattedrale, oltre a rappresentanti della diocesi e delle associazioni cattoliche del comprensorio. Per i fedeli che non potranno trovare posto in Duomo sarà installato un maxischermo in piazza San Domenico, che diverrà "una navata laterale della chiesa", come l'ha definita Pacini. Per arrivare a San Miniato sarà fornito dalle 14 circa il servizio navetta da Fontevivo e dal cimitero di San Lorenzo (La Scala).

Da lunedì inizierà la routine movimentata del nuovo vescovo. Il 23 dicembre sarà organizzato un breve breafing con la stampa. In seguito le celebrazioni natalizie, per Santo Stefano le prime cresime a Montopoli e poi all'indomani la festa per San Giovanni patrono di Ponsacco.

 

 

Elia Billero

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