
Anche quest'anno la Toscana si conferma ai vertici tra le regioni quanto a qualità ed efficacia delle cure ospedaliere. A dirlo è l'edizione 2015 del Programma Nazionale Esiti (PNE), come ogni anno curato dall'Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari) per conto del Ministero della salute, che ogni anno esprime valutazioni comparative di efficacia, sicurezza, efficienza e qualità delle cure fornite dal servizio sanitario, utilizzando 146 indicatori (per questa edizione il numero di indicatori è salito, l'anno scorso erano 129). Il PNE 2015 è stato illustrato dal Ministero, alla presenza del ministro Beatrice Lorenzin.
Qualche dato dell’Asl 11 Empoli dal PNE 2015
Mortalità. Buone performance, con significativi miglioramenti rispetto ai precedenti anni nell’area dell’ictus ischemico, dell’infarto del miocardio, della BPCO, delle fratture del collo del femore e degli interventi chirurgici del tumore del retto.
Area chirurgica. Migliorano le performance degli interventi di colecistectomie laparoscopiche riducendosi sensibilmente le complicanze e si riduce la degenza postoperatoria per gli interventi chirurgici del tumore al colon effettuati in laparoscopia. Anche nell’area dell’ortopedia si assiste ad una riduzione dei tempi di attesa per intervento chirurgico a seguito di frattura femorale.
Area medica. Migliorano le performance dei ricoveri per scompenso cardiaco riducendosi le riammissioni ospedaliere a 30 giorni dalla dimissione.
"I risultati del PNE arrivano a pochi giorni dai punteggi Lea, Livelli essenziali di assistenza, che per il secondo anno consecutivo hanno assegnato il primato alla Toscana, con 217 punti su 225 - è stato il commento del presidente Enrico Rossi - Ora i risultati dell'Agenas convalidano anche l'efficacia delle cure ospedaliere erogate in Toscana. Non posso che rallegrarmi, e di nuovo ringraziare tutti gli operatori del servizio sanitario della Toscana, per aver contribuito a questi ottimi risultati".
"I risultati dei Lea e quelli del PNE – ha sottolineato l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi - arrivano proprio nel momento in cui siamo impegnati nella riforma del nostro servizio sanitario regionale. L'obiettivo della riforma è proprio quello di mantenere, anzi, se possibile, migliorare ancora questi risultati, per dare ai cittadini toscani servizi sanitari sempre più di qualità".
Fonte: Azienda USL 11 Empoli - Ufficio stampa
<< Indietro