Aeroporto, Miriam Amato (Gruppo Misto): “Smascherato emendamento nascosto”

Miriam Amato

“Il governo ed il Pd giocano a rimpiattino e forzano la mano sull'aeroporto di Firenze. Grave sperpero di denaro pubblico e totale disinteresse per gli aspetti ambientali e sanitari della piana fiorentina”. E’ la denuncia della consigliera comunale del gruppo misto Miriam Amato che, con i deputati di Alternativa Libera Massimo Artini e Samuele Segoni, ha tenuto una conferenza stampa insieme al presidente di Alternativa Libera di Sesto Fiorentino Claudio Pizzuto e il portavoce dei comitati della piana Gianfranco Ciulli.

Il Governo, infatti, ha cancellato la Valutazione di Impatto Ambientale per la costruzione del nuovo Aeroporto di Firenze. Con un emendamento dei relatori alla legge di Stabilità 2016, presentato di soppiatto domenica – pensando di approfittare di una distrazione dei deputati che da parte di Alternativa Libera non c'è stata – l’Esecutivo punta a cancellare qualsiasi forma di coinvolgimento, nelle procedure autorizzative, delle amministrazioni dei territori su cui dovrebbe ricadere il nuovo scalo: “Una norma anticostituzionale che mette l'Italia sotto procedura di infrazione a livello comunitario” sottolinea Amato con Artini, Segoni, Pizzuto e Ciulli.

“Una decisione che dimostra totale disprezzo per i territori ed i cittadini che lo abitano”. Miriam Amato punta il dito sui problemi sanitari, ambientali ed economici: “Molto più economico e risolutivo potenziare l'aeroporto di Pisa, aumentando la capacità ricettiva e di movimentazione dell'aeroporto sia da un punto di vista civile che militare”.

“Grazie a studi e ad informazioni che abbiamo raccolto in questi mesi – spiegano la consigliera del gruppo misto in Palazzo Vecchio Miriam Amato assieme ai deputati Artini e Segoni – è possibile aumentare da subito di almeno un milione e 500 mila passeggeri, il flusso in arrivo e partenza in Toscana, razionalizzando l'addestramento svolto a Pisa e riportando ai livelli del 2012 il numero di aerei civili in transito su tale aeroporto.

Rinunciare allo scellerato progetto su Firenze aprirebbe la possibilità di investire le medesime somme pubbliche nell'ottimizzazione della tratta ferroviaria Pisa-Firenze. Una soluzione che porterebbe benefici, non solo a coloro che atterrano a Firenze, ma a tutti quei turisti e cittadini che utilizzeranno quella tratta” concludono i rappresentanti di “Alternativa Libera”, che ringraziano i tecnici e “Possibile” per il supporto.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa

<< Indietro
torna a inizio pagina