Un gol per il sociale, presentato il progetto a Palazzo Vecchio

Offrire ai bambini e ragazzi con disabilità intellettiva la possibilità di sperimentare il gioco del calcio insieme ai loro coetanei normodotati. È l’obiettivo del progetto “Un gol per l’inclusione sociale” targato Upd Isolotto in collaborazione con il Comune di Firenze, il Quartiere 4, l’associazione Trisomia21, la Fondazione Artemio Franchi, il settore giovanile scolastico Figc Toscana e la Lega nazionale dilettanti Figc Toscana.

L’iniziativa è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio alla presenza, tra gli altri, dell’assessore allo Sport Andrea Vannucci, del presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni e della presidente della commissione Sport del Quartiere 4 Barbara Felleca. “Un progetto pilota che parte da un quartiere molto partecipato e sportivo – ha detto Vannucci – Un modo per dimostrare ancora una volta come si intende lo sport in questa città, ovvero come un diritto di cittadinanza con un carattere profondamente inclusivo, accogliente e democratico. Un’iniziativa che punta a integrare la disabilità lanciando un messaggio di coinvolgimento e divertimento e facendo un gran bene alla socialità della città.

Ringrazio Barbara Felleca che sta lavorando a questa idea dall’inizio del mandato trovando ottime sponde in tutti i soggetti che hanno collaborato”. “Un bellissimo progetto di integrazione sportiva tra ragazzi "normodotati" e disabili che entrano nelle scuole calcio – ha detto Dormentoni – Non è un caso che si parta dal Quartiere 4, un territorio particolarmente sensibile al sociale, allo sport per tutti e ricco di partecipazione e risorse associative. Grazie a tutte le persone che stanno portando avanti questa iniziativa”. Nel progetto di calcio integrato, per il primo anno, è previsto il coinvolgimento di 10 bambini e ragazzi che saranno seguiti da un team di professionisti: una pedagogista coordinatrice delle attività socio-educative, un insegnante specializzato polivalente, uno psicologo, uno psicomotricista, un fisioterapista, con altri assistenti e istruttori.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina