
Sotto le note di Antonio Di Cristofano, pensando a Brahms e Berg, per esplorare le prime Sonate di Scriabin e di Prokofiev, proponendo una stimolante chiave di lettura del passaggio fra Ottocento e Novecento in Germania e in Russia. Questi i temi del secondo appuntamento delle due Giornate Busoniane 2015. Domani sera, mercoledì 2 dicembre, alle 21, al Teatro Shalom, è in programma un omaggio a un contemporaneo di Busoni, Alexander Scriabin, di cui ricorre il centenario della morte.
Le ‘Giornata Busoniane’ sono solo il prologo di BUSONI 2016.
Il Comune di Empoli e il ‘Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni’, con il patrocinio del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, hanno organizzato oltre un anno di appuntamenti dedicati al noto pianista e compositore di fama internazionale Busoni di cui nel prossimo anno ricorre il 150° anniversario della nascita.
Le Giornate Busoniane lasceranno quindi spazio e palco alla inaugurazione del programma che durerà per tutto il 2016. Un ricco calendario, una programmazione di primissimo livello per la quale sta proseguendo la campagna abbonamenti.
La serata di domani allo Shalom propone quattro Ballate e tre ‘prime Sonate’. «Sono autentiche colonne portanti di questo programma le tre ‘prime Sonate’ di altrettanti protagonisti del Novecento – spiega Marco Vincenzi, direttore del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni –, quali Berg, Skrjabin (di cui ricorre quest’anno il centenario della morte) e Prokofiev. Antonio Di Cristofano, però, ha voluto far precedere questo trittico da una raccolta giovanile di Brahms: vedremo come si possano tendere alcuni fili interessanti fra le Ballate di metà Ottocento e le Sonate a cavallo tra due secoli di autori così differenti tra loro».
ANTONIO DI CRISTOFANO
Ha conseguito il diploma di pianoforte nel 1986 al Conservatorio di Firenze sotto la guida di Antonio Bacchelli, e si è successivamente perfezionato con Massimiliano Damerini. Si è esibito in recital e con orchestra presso prestigiose Istituzioni italiane (Teatro Verdi di Firenze, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Asolo Musica, Teatro Bibiena di Mantova, Teatro Politeama di Palermo) e all’estero (Sala del Conservatorio Čaikovskij di Mosca, Smetana Hall e Dvorak Hall a Praga, Ateneum e Sala della Radio a Bucarest, Gasteig Hall a Monaco, Società Chopin di Varsavia, Glenn Gould Studio a Toronto, Washington International Piano Festival, Yamaha Concert Hall a Tokyo). Ha collaborato con orchestre quali Cantelli di Milano, Sinfonica di Lecce, Magna Grecia, Sinfonica Siciliana, Solisti Aquilani, Sinfonica di Sanremo, Sinfonica Abruzzese, Radio Bucarest, Sinfonica dello Stato del Messico, Toronto Sinfonia, Philarmonique de Montreal, Jerusalem Symphony.
Dopo aver debuttato nel 2006 con gran successo nella Weill Hall a New York si è esibito nell’Isaac Stern Auditorium nella Carnegie Hall con la New England Symphony Orchestra, riscuotendo ampi consensi. Di notevole prestigio anche il debutto nella Sala Grande del Konzerthaus a Vienna con la Wiener Mozart Orchestra nel 2006, a cui è seguito nel 2007 un concerto nella Golden Hall del Musikverein.
Ha tenuto masterclass per il Conservatorio Čaikovskij di Mosca, per l’Accademia di Dubrovnik, per molte Università americane. Ha inciso per Velut Luna e Millenium. È regolarmente invitato in Giurie di Concorsi pianistici internazionali. Ha ricevuto nel 2012 dal Rotary Club il Premio per la cultura Paul Harrys Fellow ed è stato nominato recentemente Professore ospite al Conservatorio di Xiamen (Cina).
Biglietti
Intero € 15,00
Ridotto € 12,00 per under 26 e over 65, Soci Unicoop-Firenze
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa
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