
"Lancio un appello al Sindaco, alle forze di governo della città di Livorno e alle forze politiche in Consiglio Comunale perché si approvi il programma di ricapitalizzazione di AAMPS e si scongiuri una crisi aziendale che avrebbe conseguenze drammatiche sull'azienda, i lavoratori, l'indotto, e che priverebbe Livorno di un interlocutore forte in questa delicata fase di costruzione del gestore unico. I nuovi vertici di AAMPS in questi ultimi mesi stavano lavorando ad un'importante azione di risanamento della società e le risorse per la ricapitalizzazione erano state individuate nel bilancio del comune. La sfida può quindi essere giocata, risolvendo i problemi del passato e gestendo un piano industriale importante teso all'efficienza, alla riduzione dei costi e al raggiungimento degli obiettivi ambientali.
La nostra Associazione ha supportato in queste ultime settimane l'azienda nella definizione di costi standard adeguati e i numeri adesso ci parlano di una azienda che può guardare con più fiducia al futuro e ancora migliorare. Fermare tutto adesso avviando un concordato è irresponsabile e non ne esistono i presupposti economici e finanaziari-patrimoniali. Serve una AAMPS forte ed efficiente nel percorso di costituzione del gestore di ambito, non una crisi aziendale ed industriale". Queste le parole con cui Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana, commenta il caso relativo ad AAMPS, azienda di gestione del ciclo dei rifiuti di Livorno.
Fonte: Ufficio stampa Confservizi Cispel Toscana
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