La guardia medica si riorganizza per garantire un'assistenza 24 ore al giorno. Il punto comune per comune

Continuità assistenziale e capillarità sul territorio. Questi i tratti che l'ASL 11 empolese potenzierà dal primo di dicembre con la nuova riorganizzazione dei presidi di guardia medica con l'avvio di sette nuove Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT).

Ogni AFT sarà costituita da un gruppo di medici che operano sul territorio e sostituiscono in pratica il medico di famiglia nei giorni festivi e prefestivi. Il paziente potrà dunque rivolgersi agli ambulatori nella sicurezza di trovare sempre un'assistenza 24 ore al giorno, senza dover aspettare la presenza del medico di famiglia. È questo uno dei vantaggi della nuova riorganizzazione, ovvero quello che in casi di assoluta necessità, qualora il paziente si rivolga alla guardia medica, non è costretto ad aspettare il rientro del medico di guardia (ce ne sarà sempre uno in loco). Con questo sistema diminuiscono quindi anche i tempi di attesa, ridotti anche dal fatto che l'utente del servizio è caldamente invitato dall'ASL e dagli stessi medici delle AFT a rivolgersi prima al centralino, che fungerà da prefiltraggio agli accessi ambulatoriali (0571.9411)

Un'altra novità del servizio sarà una sorta di cloud al quale ogni medico dell'AFT competente potrà accedere, previa concessione del paziente, per poter avere un quadro generale e fare un'anamnesi più facile dell'utente che si trova davanti, anche se questo è in pratica un perfetto sconosciuto al medico di guardia. Per esempio, i residenti di Capraia e Limite potranno già da dicembre rivolgersi all'AFT di Sovigliana o Montelupo e poter essere meglio seguiti nei loro singoli casi di necessità (entro tre mesi tutte le AFT saranno dotate ognuna del proprio cloud).
Questo andrà anche a vantaggio dei malati cronici, ovvero quelli che si rivolgono maggiormente e più spesso ai presidi di guardia e che quindi necessitano di un'anamnesi più completa al fine di essere seguiti al meglio dai propri medici di famiglia in concomitanta con i medici di guardia.

"Finalmente un investimento sul territorio da parte dell'azienda - dice Fabrizio Peruzzi, responsabile dell'AFT di Montelupo-Vinci-Capraia e Limite - per una riorganizzazione che i medici di medicina generale hanno accolto con entusiasmo, anche in vista della presa in carico del paziente 24 ore su 24, anche in assenza del medico di famiglia".

"L'ambizione del progetto è quella di riuscire ad amalgamare la medicina generale e la continuità assistenziale. - Lo dice Alessandro Bonci, segretario provinciale dei medici di continuità assistenziale FING - Questo proprio tramite la condivisione tramite il cloud della cartella informatizzata di ogni singolo paziente afferente all'AFT".
I numeri di accesso alle nuove AFT diranno anche se in futuro sarà necessaria anche un'assistenza infermieristica estesa a tutti, adesso garantita solo ai pazienti oncologici

La riorganizzazione prevede una redistribuzione delle risorse già destinate al mantenimento dei presidi di guardia.

Tredici le sedi suddivise su tutto il territorio dell'ASL 11, ognuna afferente al proprio territorio di competenza: Empoli per i residenti del comune; Sovigliana e Montelupo per i residenti di Capraia e Limite, Montelupo e Vinci; Montespertoli e Castelfiorentino; Castelfranco e Santa Croce per i residenti dei due comuni e della frazione di Galleno; Cerreto e Fucecchio; Montopoli e San Miniato; Montaione e Certaldo per i residenti dei comuni di Montaione, Certaldo e Gambassi.

Christian Santini

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