
Nei ristoranti della catena Obicà, nei mesi di novembre e dicembre, si potranno gustare le specialità al "Tartufo Bianco di San Miniato". Questa la dicitura, infatti, che sarà indicata sui menu dei ristoranti di mezzo mondo. L'annuncio ieri 20 novembre, nella meravigliosa cornice di Palazzo Tornabuoni a Obicà a Firenze, dove è stata presentata la 45esima Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato. Hanno partecipato Domenico Mazzeo per Obicà, Delio Fiordispina e Cesare Andrisano, rispettivamente presidente e vicepresidente della Fondazione San Miniato Promozione.
L’antico centro storico di San Miniato, con le caratteristiche vie e le storiche piazze, in occasione della Mostra Mercato diventa il più grande laboratorio del gusto a cielo aperto d’Italia, dove buongustai e visitatori si incontrano per apprezzare le eccellenze dell’enogastronomia. Alla corte di re tartufo bianco, ci saranno illustri cortigiani come il vino dei vignaioli di San Miniato, l’olio extra vergine d’oliva, i prelibati salumi, i dolci tipici locali, formaggi e altri prodotti di qualità della gastronomia locale. Più di 120 espositori presenteranno le eccellenze enogastronomiche del territorio, della Toscana e di tutta Italia.
Visto il successo della precedenza edizione, è stata riconfermata nella bellissima piazza del Seminario, l'Officina del Tartufo, curata da Cesare Andrisano, dove verranno preparati piatti al tartufo da circa 40 importanti chef nazionali e internazionali, molti dei quali “stellati”.
Personaggi dello spettacolo, dello sport e della cultura riceveranno il prestigioso riconoscimento di "Ambasciatore del Tartufo di San Miniato".
“Le novità di questa edizione – dichiarano Delio Fiordispina e Cesare Andrisano della Fondazione San Miniato Promozione – riguarderanno principalmente i contenuti culturali che caratterizzeranno la Mostra. Nell’evento di San Miniato, infatti, vi saranno importanti iniziative collegate al centenario dalla nascita dell’artista Alberto Burri, curate dall’Istituto del Dramma Popolare e altri eventi collegati alla ricorrenza dei novecento anni dalla scomparsa di Matilde di Canossa, figura importante anche nella storia di San Miniato”.
“Siamo soddisfatti del lavoro impostato anche quest’anno sul territorio comunale. San Miniato e il suo territorio sono sempre di più Città del tartufo tutto l’anno. Le iniziative sono cresciute in quantità e qualità - dichiarano il sindaco Vittorio Gabbanini e l’assessore al turismo Giacomo Gozzini -. Siamo sicuri che i visitatori, ancora una volta, non resteranno delusi di fronte alle eccellenze del territorio di San Miniato”.
Nell’occasione è stato consegnato a Domenico Mazzeo Ceo di Obicà il riconoscimento di “Ambasciatore del Tartufo di San Miniato” per la collaborazione e promozione del nostro territorio, non solo del tartufo, nei ristoranti Obicà, che è stata a lungo ringraziata per la collaborazione.
Fonte: Fondazione San Miniato Promozione
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