
Partirà oggi, venerdì 13 novembre, alle 15, lo sciopero degli operai della Piaggio di Pontedera e dei delegati della Rsu in quota Fiom Cgil. Oggetto della protesta saranno le possibili chiusure della fabbrica derivate dalla programmazione della produzione dell'azienda e il calcolo dei ratei della tredicesima dei sindacati.
L'astensione dal lavoro non prevederà nessun tipo di manifestazione esterna ma soltanto un' assemblea interna per discutere delle tematiche in questione. I lavoratori vivono infatti un stato di frustrazione dovuto ai comportamenti dell'azienda e dei sindacati. Questi, dopo la firma sull'accordo dell'Unione industriale pisana, hanno proceduto infatti per il mese di novembre con la creazione di due piani organizzati, quando in passato il sindacato era solito comunicare la programmazione produttivo con una soluzione unica. E per il 27 novembre è prevista perfino una terza parte per comunicare la data di rientro e la maturazioni dei ratei, motivo di ulteriore malcontento per i lavoratori della Piaggio.
È nel desiderio degli operai della Piaggio che la protesta e lo sciopero porti a risultati positivi. L'obiettivo più importante è quello di avere in futuro un sindacato che si occupi a pieno dei desideri e bisogni dei lavoratori e raggiungere magari una trattativa che riguardi una maturazione dei ratei che non coinvolga più i permessi di quest'ultimi.
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