Nuova sede per le fiamme gialle, presenti le alte cariche e il prefetto Visconti

Grande festa a San Miniato per l'inaugurazione della nuova sede della compagnia della guardia di finanza di San Miniato in via Catena. I finanzieri da circa 18 mesi si erano trasferiti dalla precedente sede in via Roma, ma per questioni burocratiche hanno atteso fino a oggi, 5 novembre 2015, per l'inaugurazione e l'intitolazione all’appuntato mare Mario Ignesti, decorato con la Croce di Guerra al Valor Militare dopo la sua morte in mare durante la seconda guerra mondiale.

Alla cerimonia erano presenti i vertici delle fiamme gialle, in primis Andrea De Gennaro, Gregorio Iuzzolino e Natalino Nassa, rispettivamente comandante regionale, comandante della compagnia di Pisa e comandante della compagnia di Pontedera, oltre al capitano Roberto Scafetta, comandante della Guardia di Finanza di San Miniato. Anche il prefetto di Pisa Attilio Visconti era al taglio del nastro, oltre ai sindaci di Castelfranco, Montopoli, Santa Maria a Monte e Palaia. Per Santa Croce ha presenziato l'assessore Piero Conservi; padrona di casa il vice sindaco Chiara Rossi.

"Siamo orgogliosi di ospitare la guardia di finanza - ha specificato Rossi -, la quale non si limita solo ai controlli a livello economico ma si occupa anche di temi di ben più scottante attualità, quali le frodi telematiche, il contrabbando e l'immigrazione clandestina. A nome di tutti i cittadini vi ringrazio".

Iuzzolino è entrato nel merito della struttura: "È stata completata entro i tre anni, rispetta gli standard di energia e sicurezza, può ospitare adeguatamente anche i militari di sesso femminile. Inoltre aiuterà il benessere fisico e psicologico degli agenti, affinché possano dedicarsi come sempre con dedizione e professionalità al loro dovere".

Il prefetto ha voluto sottolineare la necessità del corpo di polizia all'interno di una comunità: "È dai presupposti di sicurezza e pace sociale che la vita di un paese può prosperare in serenità". De Gennaro ha ricordato come "felicemente da qualche tempo sto partecipando a numerose inagurazioni, da Pisa fino a Lucca e lo scorso mese a Pistoia. Riusciamo a mettere a frutto gli investimenti, e sono lieto che le autorità civili siano attente al ruolo della guardia di finanza. Anche con gli altri corpi di sicurezza continueremo ad avere un rapporto di leale collaborazione".

Dopo la lettura della motivazione per l'intitolazione della sede a Mario Ignesti e l'alzabandiera, la nipote di Ignesti, Simona Milani, madrina della cerimonia, ha scoperto la targa all'entrata della compagnia. La preghiera del cappellano militare don Massimo Ammazzini e il taglio del nastro hanno completato la cerimonia.

Elia Billero

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