La CNA fa il punto sulla nuova 429: "Entro gennaio i collaudi, l'obiettivo è finire i lavori nel 2017"

(foto gonews.it)

Questa mattina la CNA ha voluto fare il punto della situazione dei lavori sulla 429. Di strada da fare ce ne vuole eccome, in tutti i sensi, prima di poter vedere l'opera completata. Nella conferenza stampa di questa mattina, martedì 3 novembre, Marco Landi, presidente della CNA Empolese Valdelsa, e Fabio Bianchi, presidente del comitato 'Sì 429', hanno analizzato la situazione. Quasi la metà dei 400 iscritti al comitato è infatti un associato alla Confederazione dell'Artigianato.

"I tempi della 429 si sono allungati in modo vertiginoso, l'opera poteva essere chiusa in 3/4 anni - spiega Landi - come CNA ci siamo impegnati molto in questo comitato non politico che vuole monitorare l'andamento dei cantieri. Ovviamente queste tempistiche hanno sforato ogni peggiore aspettativa. In questo momento i lavori sono fermi e l'appalto è sospeso. A gestire il tutto c'è il commissario regionale Annunziati, l'ingegnere che dal settembre 2014 coordina le operazioni".

Il lavoro svolto dal comitato è quello di un: "Osservatorio permanente per evitare ulteriori disfuzioni - evidenzia Fabio Bianchi - Questa può essere davvero la svolta: il presidente Rossi vuole date certe sui collaudi e per questo ha potenziato l'ufficio gare inserendo due persone arrivate dall'ex Provincia. In primavera il presidente tornerà a visitare i cantieri, per vedere lo stato dei lavori".

Le date dei collaudi sono il nodo fondamentale al momento: "Ancora però non si sanno con certezza - continua il presidente del comitato Sì 429 - L'obiettivo è che i collaudi vengano terminati entro fine anno, in modo tale da poter preparare l'appalto e far ripartire i lavori nella primavera del 2016. Se tutto andrà bene - conclude Bianchi - nel 2017 dovrebbero terminare la costruzione della strada".

Come già annunciato anche dal commissario Annunziati il primo dei tre lotti che verrà attivato sarà quello di Empoli. Si punta comunque a far partire i lavori di tutti e tre i tratti entro primavera. Gli intoppi nei collaudi dei cantieri già esistenti e la messa in sicurezza hanno sicuramente rallentato il processo.

Per La CNA i ritardi hanno avuto una forte ricaduta economica sul territorio: "Le piccole e medie imprese hanno pagato le conseguenze di tutto questo - racconta il presidente del CNA, Marco Landi - Quando nel 2008/2009, nel boom della crisi, si parlava di una zona empolese che stava reggendo, la Valdelsa invece ha ceduto. Molti investitori, ci hanno raccontato alcuni commercianti ed imprenditori, sono scappati quando hanno visto le condizioni della strada attuale".