Spostamento della Casa della Salute, il M5S: "Perché questo trasferimento temporaneo è così improvvisamente indispensabile?"

La Misericordia di Certaldo

"Lascia alquanto perplessi la rapidità con cui si intende procedere al trasferimento dei medici della Casa della Salute all'interno dei locali della Misericordia di Viale Matteotti e tale improvvisa repentinità non può che suscitare legittime domande.

Il “trasferimento temporaneo” viene liquidato frettolosamente dal direttore della rete territoriale dell'Asl 11, Nedo Mennuti, con una descrizione succinta dei « benefici che questa operazione porterà come servizi e anche economicamente», senza spiegare né come si otterrebbero tali economie, né quali servizi aggiuntivi verrebbero offerti. Insomma, secondo Mennuti l'esito delle valutazioni (indagine di mercato e parere di congruità) è stato positivo e quindi «ci sarà questo trasferimento».

Immaginiamo quindi che nel parere di congruità siano stati interpellati i medici oggetto di trasferimento, che per primi hanno dato vita ad una realtà associata (Pentamedica) funzionale e propedeutica al futuro distretto socio-sanitario. Immaginiamo altresì che siano state consultate le principali associazioni che rappresentano le fasce di popolazione con maggiori necessità di accesso ai servizi sanitari, nonché le maggiori difficoltà.

Per non immaginare troppo abbiamo preferito chiedere agli operatori socio-sanitari e, come spesso accade, ci risulta che più che coinvolti siano stati messi di fronte a scelte già compiute. Ci domandiamo: chissà se, consapevoli di questo ulteriore trasferimento intermedio, avrebbero accettato lo scioglimento della Pentamedica e il subentro della Casa della Salute? Di certo c'è solo che non hanno concorso al parere di congruità.

Ma quale sarà il costo di questa “sistemazione temporanea”?

I locali della Misericordia sono già pronti ad ospitare i medici e i loro pazienti così come sono oppure si prevedono interventi di ristrutturazione? A carico di chi? Se la motivazione fosse solo economica, è stato per caso chiesto al proprietario dell'attuale Casa della Salute una rinegoziazione dell'affitto? Considerato l'andamento del mercato immobiliare locale non sarebbe un'opzione da scartare.

A tutto ciò si aggiungono valutazioni evidenti sia sotto il profilo urbanistico che strutturale. Che Viale Matteotti sia infatti un'area centrale già sufficientemente congestionata dal traffico lo sanno anche i sassi oramai e non si capisce l'urgenza di spostarci un altro polo attrattore come la Casa della Salute. Oltre all'assenza di posteggi e alla pista ciclabile, che costituisce un'ulteriore barriera per chiunque abbia difficoltà di deambulazione, l'edificio stesso si presenta su 4 piani e con ascensori non adatti all'accesso di una carrozzina.

Per cui, Signor Sindaco, visti gli accordi intercorsi tra il nostro Comune e l'Azienda Sanitaria 11 e che per lei «La casa della Salute resta una priorità» , vuole cortesemente spiegare, assieme al Signor Mennuti, perché questo trasferimento temporaneo è così improvvisamente indispensabile, nonostante le evidenti problematiche evidenziate?".

Movimento 5 Stelle Certaldo