
L'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato nel dettaglio l'andamento dei finanziamenti finalizzati all'acquisto dell'abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale e relativi al secondo trimestre 2015. L'analisi fa riferimento al Bollettino Statistico III-2015, pubblicato da Banca d'Italia nel mese di Ottobre 2015.
ITALIA
Nel secondo trimestre 2015 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 10.222,9 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni pari a +68,2%, per un controvalore di 4.144,1 milioni di euro. La fotografia indica ancora un aumento dell'erogazione del credito concesso alle famiglie, che conferma la tendenza sia del primo trimestre 2015 (quando la variazione è stata pari a +35,0%) sia del quarto trimestre 2014 (+25,3%).
REGIONE TOSCANA
Nel secondo trimestre 2015 le famiglie in Toscana hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 767,7 milioni di euro, che collocano la regione al sesto posto per totale erogato in Italia, con un'incidenza del 7,51%. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione pari a +79,2%, per un controvalore di +339,2 milioni di euro. In base all'andamento delle erogazioni sui 12 mesi (Luglio 2014 a Giugno 2015) la regione Toscana mostra una variazione positiva delle erogazioni pari a 40,2%, per un controvalore di +636,3 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi ultimi dodici mesi 2.219,1 mln di euro, volumi che rappresentano il 7,36% del totale erogato in Italia.
PROVINCE DELLA TOSCANA
Nel secondo trimestre 2015: La provincia di Arezzo ha erogato volumi per 46,0 mln di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a +101,1%. A Firenze sono stati erogati volumi per 267,4 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pari a +65,3%. La provincia di Grosseto ha erogato volumi per 44,4 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +80,6%. In provincia di Livorno i volumi erogati sono stati 77,9 mln di euro, la variazione corrisponde a +84,2%. In provincia di Lucca sono stati erogati volumi per 61,3 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente pari a +81,8%. Massa-Carrara ha erogato volumi per 29,9 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +90,3%. La provincia di Pisa ha erogato volumi per 87,5 mln di euro, facendo registrare una variazione sul trimestre pari a +95,9%. A Pistoia sono stati erogati volumi per 41,9 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente è risultata essere pari a +66,7%. La provincia di Prato ha erogato volumi per 52,6 mln di euro, facendo registrare una variazione pari a +86,9%. In provincia di Siena i volumi erogati sono stati 58,7 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente pari a +98,6%.
IMPORTO MEDIO DI MUTUO - REGIONE TOSCANA
Attraverso l'elaborazione dati provenienti dalle agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas, l'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato la tendenza rispetto all'importo medio di mutuo erogato. Nel secondo trimestre 2015 la regione Toscana ha fatto registrare un importo medio di mutuo pari a 111.900 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante lo stesso trimestre dell'anno precedente, quando il ticket medio ammontava a 112.400 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato sostanzialmente nello stesso modo rispetto al mutuatario medio italiano.
CONCLUSIONI
Anche se non possiamo affermare che siamo usciti dal periodo di difficoltà degli ultimi anni, il mercato del credito per le abitazioni continua a dare segnali positivi. Le erogazioni sono in aumento da un anno e mezzo e raggiungono i 10 miliardi di euro per la prima volta dal 2011, da oltre due anni la domanda di mutui da parte delle famiglie è in crescita, proseguono le manovre adottate dalla BCE per sostenere l'erogazione del credito e incentivare la ripresa dell'economia e l'offerta bancaria migliora grazie a riduzioni degli spread sui mutui per la prima abitazione. La qualità del portafoglio degli istituti è un fattore determinante nelle scelte di erogazione, le cui politiche rimangono sempre prudenziali.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Toscana
<< Indietro