I buyers internazionali scoprono la città con #CertaldoWe Pinochi: "Facciamo rete"

Si è svolto tra Certaldo Alto e le campagne dei dintorni da sabato 10 a lunedì 12 ottobre #CertaldoWe, il progetto di promozione turistica organizzato dal Comune di Certaldo, in collaborazione con le associazioni e gli operatori turistici del territorio, grazie al supporto e coordinamento di Toscana Promozione. L'iniziativa ha dato l'opportunità di ospitare a Certaldo un gruppo di sette buyers internazionali, operatori professionali del turismo provenienti da Stati Uniti, Gran Bretagna, Brasile, Ungheria e Italia, interessati a individuare nuove mete e offerte turistiche da proporre ai propri clienti. #CertaldoWe è stata organizzata in occasione del Buy Tuscany, l’evento internazionale B2B (business to business) organizzato da Regione Toscana e Toscana Promozione per favorire, direttamente sul territorio, l’incontro tra l’offerta toscana e la domanda internazionale.Durante questi tre giorni Certaldo ha mostrato gran parte delle sue potenzialità, quello che può offrire ai turisti italiani ed esteri: il borgo medievale, i musei, le mostre di arte contemporanea, le botteghe artigiane, una cerimonia matrimoniale realizzata in stile medievale, le letture del Decameron, e poi l'ospitalità delle strutture ricettive, la ristorazione, le lezioni di cucina, le escursioni, la ricerca del tartufo e altre numerose attività che ogni turista può svolgere durante un soggiorno in questo territorio. Un borgo come luogo ideale di un soggiorno, come cornice che ospita spesso grandi manifestazioni culturali - come Mercantia - ma anche tanti eventi nuziali, visto che Certaldo è la quarta meta toscana per matrimoni di persone straniere.L'iniziativa è stata organizzata con un lavoro preparatorio durato mesi. Il Comune di Certaldo ha invitato ed incontrato le varie realtà del territorio che operano in ambito turistico e culturale, ed ha poi inviato loro una proposta di adesione per creare i diversi eventi da inserire nel programma, ma anche per dare vita ad una rete di coordinamento e di offerta che permetterà di gestire le future occasioni di promozione del territorio e dell'offerta turistica, culturale, enogastroagroalimentare.

L'iniziativa è stata ritenuta interessante e produttiva dagli operatori locali che hanno partecipato ed ha riscosso l'entusiasmo dei buyers, che in questi tre giorni hanno potuto vivere un soggiorno indimenticabile, hanno ascoltato e visitato con attenzione Certaldo, hanno chiesto informazioni, ma soprattutto hanno gustato con interesse e piacere le varie iniziative come fossero essi stessi dei turisti in viaggio; soddisfatti della proposta già progettano di ritornare e organizzare tour per i propri clienti. Un'iniziativa che è stata possibile grazie per alla collaborazione di vari soggetti che l'amministrazione comunale ringrazia: Associazione Elitropia, Associazione Ipotesi Teatrale, Bar Boccaccio, Ceramiche Artesia, Consorzio produttori agricoli di Certaldo, Cooperativa Il Girasole, Cucina Giuseppina, Enoteca Casini, Grafica d'Arte, Hotel Il Castello, Il Paluffo B&B, NCC Orlandini Mirco, Osteria del Vicario, Polis – Oranona, Proloco, Ristorante A Casa Tua, Albergo e Ristorante Il Castello, Ristorante Pizzeria da Messer Boccaccio, Taverna Antica Fonte, White Events.

“Il progetto #CertaldoWE è nato un anno fa per costruire una rete e un metodo di sviluppo della promozione territoriale – spiega Francesca Pinochi, Assessore al Turismo del Comune di Certaldo – l'iniziativa fa parte di un progetto più ampio nel quale rientrano gli educational e l'Osservatorio Turistico di Destinazione. #CertaldoWe è stata l'occasione, non solo per presentare la nostra offerta territoriale, ma anche per presentare “Toscana nel Cuore” il progetto di promozione turistica dell'Unione che si propone come brand unico degli undici comuni. Per la riuscita di questo evento devo ringraziare non soltanto Toscana Promozione che ci ha permesso di avviare il progetto e ci ha consigliato su come organizzarlo al meglio, ma soprattutto le strutture ricettive, i ristoranti, gli alberghi, le associazioni, gli uffici comunali che ci hanno lavorato nell'arco dell'anno e tutti coloro che hanno deciso di supportare e credere in questo progetto e che ci hanno dato la possibilità di presentare una offerta molto ricca e variegata. Diamo appuntamento al 2016 per un'altra edizione con la quale ci auspichiamo di coinvolgere nuovi buyers e un numero sempre maggiore di operatori locali.”