L'Arci locale ricorda il Che: dalla presidente nazionale Chiavacci una lettera a Morales

Francesca Chiavacci

L’Arci invita a celebrare Che Guevara L’Arci nazionale, attraverso la sua presidente Francesca Chiavacci, ha inviato una lettera al Presidente della Bolivia Evo Morales invitandolo a presiedere il Comitato Mondiale per la celebrazione del cinquantenario della morte del combattente rivoluzionario Ernesto Che Guevara, che cadrà nel 2017.

L’Arci della Zona del Cuoio condivide e si associa all'iniziativa, invitando i propri circoli a mettere in campo fin da ora un percorso di iniziative per ricordare la figura dell'eroico rivoluzionario ucciso in Bolivia il 9 ottobre 1967 su ordine degli Stati Uniti.

Il Comitato di Zona è a disposizione dei Circoli che vorranno organizzare proiezioni, dibattiti, mostre e quant'altro sulla figura del Che e la sua lotta internazionalista. Ernesto Guevara de la Serna, detto il Che, nato in argentina, con Fidel e Raul Castro fu uno degli 82 membri della spedizione del Granma a Cuba, che portò nel 1959 alla cacciata del sanguinario dittatore filostatunitense Fulgenzio Batista e al trionfo della Rivoluzione Cubana.

Dopo un periodo di attività come ministro, il Che volò in Africa per far crescere i movimenti di liberazione anticoloniali. Nel 1967 fu in Bolivia con lo scopo di allargare il fronte rivoluzionario antimperialista in America Latina. Braccato dai reparti militari boliviani armati e infiltrati dalla CIA, dopo essere stato ferito e catturato venne ammazzato tramite esecuzione sommaria. La sua figura e le sue gesta sono d'ispirazione e insegnamento per tutti i popoli che lottano per l'autodeterminazione e la giustizia sociale.

Si allega la lettera in originale, e qui sotto in nostra traduzione.

ARCI – PRESIDENZA NAZIONALE Roma, 28 agosto 2015

Al Compagno Juan Evo Morales Ayma Presidente dello Stato Plurinazionale della Bolivia La Paz

Fratello e compagno presidente, come sa, nell'ottobre del 2017 si commemorerà il 50° anniversario del Guerrigliero Eroico, data istituita dai popoli del mondo come giusto riconoscimento alle gesta rivoluzionarie del comandante Ernesto Che Guevara, assassinato per incarico del governo degli Stati Uniti nel 1967.

Noi sottoscritti, liberamente autoconvocati, desideriamo rendere un omaggio combattente alla memoria del leggendario Comandante nell'ottobre del 2017 con un evento di massa da tenersi a Villagrande, in Bolivia. Per questo stiamo pensando alla organizzazione di un Comitato Mondiale per l'organizzazione di questo incontro; Comitato che desideriamo sia presieduto da Lei, che è un simbolo della resistenza dei popoli del Abya Yala contro l'imperialismo della nostra epoca.

Allo stesso tempo desideriamo chiederle la convocazione di un Vertice Presidenziale Antimperialista che, insieme al Vertice dei Movimenti Sociali e all'Incontro degli Intellettuali Rivoluzionari, nella stessa data, ci darà la possibilità di coordinare le lotte e rafforzare l'unità dei nostri popoli.

Certi di interpretare il suo impegno rivoluzionario senza frontiere, appena Lei lo disporrà, ci mobiliteremo per moltiplicare voci e braccia e fare di questo Incontro una gigantesca mobilitazione antimperialista per la riaffermazione dei diritti, il sostegno ai processi rivoluzionari e la difesa della vita. La salutiamo con sincera ammirazione e affetto.

Fraternamente

La presidente nazionale Francesca Chiavacci

Il responsabile nazionale Politiche Sociali Ugo Zamburru

Fonte: Arci Zona del Cuoio