Presentata a Palazzo Vecchio la 19esima edizione del festival internazionale 'Costante Cambiamento'

Palazzo Vecchio

Un mese di spettacoli che coinvolgeranno Firenze e altre metropoli europee e africane. Giunto alla sua 19ª edizione il Festival Internazionale ‘Costante Cambiamento’ (http://www.omfrhida.it/festival/costante-cambiamento-2015/ ) riparte con una novità che vedrà protagoniste, oltre alla nostra città, anche Parigi, Berlino, Cordova, Malaga, Casablanca, Rabat, Beirut e Copenaghen.

"Mi piace che si presenti l’idea di interpretare il cambiamento non come un fatto episodico ma come una proposta culturale – ha sottolineato la vicesindaca Cristina Giachi presentando, questa mattina a Palazzo Vecchio, l’iniziativa – questa rassegna ha il pregio non solo di mettere in scena cose belle ma di farlo in luoghi significativi dal punto di vista sociale, oltre che artistico.

Una rassegna che interpreta in pieno lo spirito di una Firenze che celebra tutte le sue bellezze ma è anche attenta agli angoli e ai luoghi da scoprire e mai frequentati".

Il programma prevede spettacoli di danza, teatro, musica, incontri, mostre, arte contemporanea e progetti speciali, di culture altre a confronto con quella europea. Il progetto di questa edizione è realizzato in collaborazione fra Italia, Spagna, Marocco, Francia, Belgio, Danimarca, che durante i prossimi anni si alterneranno con altri paesi con un innovativo network, nel racconto dell’arte contemporanea.

Il festival continua anche il focus ‘Where’ iniziato l’edizione scorsa sulla poetica di Pina Bausch acquisita e trasformata dai suoi danzatori di tradizione che hanno intrapreso iniziative artistiche nuove.

Quest’anno l’ospite d’onore di eccellenza sarà Mariko Aoyama – danzatrice giapponese interprete di ben 20 spettacoli di Pina Bausch – guidata dal coreografo francese Eric Oberdoff.

Tra le altre anche ‘Made in reaction’ (per i giovani entro i 35 anni di età), progetto triennale che promuove lo sviluppo di una formazione artistica aperta a differenti metodi di conoscenza.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina