
È stata nuovamente rinviata, nel corso dell'udienza preliminare, la decisione sul rinvio a giudizio degli eventuali responsabili della morte di Giorgio Donati, l'uomo di Palaia morto dopo che la sua canna da pesca aveva toccato dei fili dell'alta tensione mentre era a pescare nell'area dell'ex fornace Braccini.
I parenti di Donati si sono costituiti parte civile nel processo che vede imputati il gestore del circolo e i gestori dei laghi Braccini. Secondo quanto riporta l'edizione odierna de Il Tirreno, sembra che gli imputati vogliano accedere al rito abbreviato, ma pm e parti civili si sono opposte a questa possibilità.
L'udienza è stata aggiornata al 26 novembre.
<< Indietro