Firmato un protocollo per lo sviluppo sostenibile del buon vivere all’aria aperta

Protocollo d’Intesa per la costruzione di una rete di Comuni, Istituti e Competenze per lo sviluppo sostenibile della Toscana

Protocollo d’Intesa per la costruzione di una rete di Comuni, Istituti e Competenze per lo sviluppo sostenibile della Toscana

È stato sottoscritto ieri, nella Sala Agorà del Pad. 4 del Salone del Camper 2015, presso Fiere di Parma, l’importante Protocollo d’Intesa per la costruzione di una rete di Comuni, Istituti e Competenze per lo sviluppo sostenibile della Toscana meno nota del buon vivere all’aria aperta. Questo speciale sistema territoriale, denominato “Rete Toscana del Buon Vivere all’Aria Aperta”, è stato creato con lo scopo di migliorare l’organizzazione delle strutture, lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione e promozione del territorio toscano e delle sue eccellenze in campo ambientale, storico, paesaggistico attraverso programmi ed azioni che rafforzino la cultura e i turismi sostenibili, fra cui quello itinerante, l’immagine del territorio e dei suoi prodotti, la fruizione delle risorse storiche, ambientali, produttive di qualità dei territori amministrati dai Comuni sottoscrittori.

La costituzione di questa Rete di Comuni ed Enti pubblici di eccellenza è una linea di tendenza necessaria e virtuosa per l’organizzazione, la valorizzazione e la promozione degli stessi singoli territori comunali nonché un valore aggiunto per la stessa Regione Toscana. Inoltre va assolutamente sottolineato che uno degli strumenti più adeguati per cogliere e godere del Buon Vivere all’Aria Aperta è proprio il turismo itinerante che, sulla base della ricerca scientifica, è risultato essere anche il modello di mobilità turistica più sostenibile del turismo stanziale, in ordine alle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Una tipologia di turismo che si adatta in maniera perfetta agli innumerevoli tesori nascosti, alla libertà di movimento tra campagna, mare e montagna e, soprattutto, alla buona cucina e alle ottime cantine che il paesaggio toscano offre ed evoca. La Toscana, inoltre, secondo gli ultimi dati del primo semestre sul mercato dei camper in Italia, pubblicati dall’APC Monitor e resi pubblici nel corso del Salone del Camper 2015, è la regione del Centro Italia col maggior numero di immatricolazioni di camper nuovi, davanti al Lazio, segno che la vocazione camperistica di queste zone è decisamente alta.

Protocollo d’Intesa per la costruzione di una rete di Comuni, Istituti e Competenze per lo sviluppo sostenibile della Toscana

Protocollo d’Intesa per la costruzione di una rete di Comuni, Istituti e Competenze per lo sviluppo sostenibile della Toscana

Possono far parte della Rete i Comuni, in forma singola o associata, di piccole dimensioni (che non superino, comunque, i 20.000 abitanti) che hanno sul loro territorio oggettivi elementi di eccellenza, certificati o meno da riconoscimenti di qualità, soprattutto in campo ambientale, storico-architettonico e paesaggistico, e che aderiscano alla filosofia del Buon Vivere Toscano all’Aria Aperta, avendo attrezzato o progettato di attrezzare il loro territorio in questa direzione.

Di seguito l’elenco dei Comuni e degli Enti/Associazioni che hanno firmato ieri questo importante Protocollo, alla presenza di Gianni Brogini (Direttore Marketing Associazione Produttori Camper e Caravan – APC):

Comune di Fosdinovo

Comune di Carmignano

Comune di Calci

Comune di Pratovecchio Stia

Comune di San Gimignano

Comune di Trequanda

Comune di Vicopisano

Comune di Vecchiano

Comune di San Giuliano Terme

Comune di Signa

Comune di Crespina Lorenzana

Comune di Volterra

Comune di Cutigliano

Società Parchi Val di Cornia S.p.A.

Dipartimento Destec Università di Pisa (Responsabile Scientifico Ing. Paolo Fiamma)

Associazione Produtori Camper APC­­

Associazione Camper Club La Granda

Associazione Feisct

Associazione Tass

Ditta Caravanbacci

Edizioni Plein Air

Fonte: Ufficio stampa Salone del Camper

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