
Da prima e storica sede del liceo classico a Empoli ad attuale liceo ‘Pontormo’. L’edificio, di proprietà comunale, di via Fratelli Rosselli, ospita da questo anno scolastico 2015/2016 le 8 classi dell’indirizzo Economico Sociale dell’IIS presieduto dal dirigente scolastico Tommaso Bertelli.
Sono 189 gli alunni, 22 i docenti e 3 gli operatori ATA che frequentano e lavorano nei locali che fino a qualche mese fa ospitavano Publicasa, l’Ufficio Verbali della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni, un ufficio del Ministero di Grazia e Giustizia che si occupa di percorsi di reinserimento degli ex detenuti, in particolare l’Ufficio esecuzione penale esterna, l’ufficio della Protezione Civile e lo Sportello casa e sociale. A parte quest’ultimo, ora in via delle Fiascaie, tutti gli altri enti e organismi hanno trovato casa nell’edificio dell’ex tribunale di Empoli. Una corsa contro il tempo partita ufficialmente a metà dello scorso giugno quando la Giunta dell’Unione dei Comuni ha dato l’ok a questa soluzione.
Un’operazione che ha visto coinvolti gli uffici della Città Metropolitana di Firenze, dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa e del Comune di Empoli.
Nell’arco di neanche una settimana da quel 16 giugno i tecnici e gli amministratori empolesi hanno provveduto a mettere in atto tutte le procedure burocratiche e a rendere possibile un trasferimento e la susseguente ricollocazione che ha interessato uffici che ospitavano servizi legati a tutta l’Unione.
Dopo i lavori all’ex tribunale e il trasferimento a inizio settembre sono partiti i lavori in via Fratelli Rosselli che hanno portato martedì 15 settembre a ospitare le studentesse e gli studenti nelle 8 aule di via Rosselli insieme ai loro insegnanti.
Questa mattina, giovedì 17 settembre, il professor Bertelli e i suoi colleghi hanno accolto il sindaco di Cerreto Guidi, delegato dell’Unione per l’edilizia scolastica, Simona Rossetti, e il vicesindaco di Empoli Franco Mori, in un sopralluogo con i rappresentanti della stampa.
Da Rossetti sono arrivati i saluti e gli auguri al corpo docente e ai ragazzi: il sindaco si è soffermato in varie aule spiegando ciò che è successo e l’emergenza alla quale l’Unione e la Città Metropolitana si sono trovate a porre rimedio in tempi record.
«Mi rendo conto che questa scuola non è vista da voi come la soluzione migliore in assoluto, ma vi posso assicurare che è la soluzione migliore in questo momento. Ci siamo trovati in emergenza dopo il rogo all’Ipia dello scorso 13 maggio, nell’arco di un mese abbiamo trovato questa opzione e da lì in poi tutti abbiamo lavorato rapidamente affinché a metà settembre ogni studente avesse una scuola e un banco su cui poter iniziare il proprio anno scolastico. Io sono stato dalla vostra parte – ha detto Simona Rossetti – fino a qualche mese fa, ho fatto l’insegnante, e so cosa significa. Vi possa assicurare che le istituzioni, Città Metropolitana, Unione e ogni singolo Comune, hanno come priorità la scuola. Già mentre cercavamo soluzioni per sistemare gli oltre 10.000 studenti del polo scolastico empolese, abbiamo iniziato a parlare di progettualità. Stiamo lavorando alla progettazione di un nuovo edificio che risolva la questione degli spazi. Servono risorse che Città Metropolitana e Unione non hanno, per questo puntiamo a partecipare a dei bandi statali. Per questo serve un progetto pronto in tasca e questa ora è la priorità. IPIA? I tecnici della Città Metropolitana ci devono dire se è possibile recuperare quello spazio e se è il caso di recuperarlo».
Simona Rossetti ha concluso il suo intervento augurando a tutta la scuola: «In bocca al lupo per un proficuo anno scolastico, concentratevi sulle vostre potenzialità. Ne avete tante, sfruttatele».
Il vicesindaco empolese Mori ha spiegato: «Questo edificio è stata la scuola superiore per molti di noi. E’ stato recuperato egregiamente e mancano piccolissime rifiniture. Ha anche le aule climatizzate. Non c’è uno spazio esterno per la ricreazione, ma in centinaia sono cresciuti e hanno studiato in questi corridoi. A livello di parcheggi l’edificio è ben servito con piazza Gramsci e il parcheggio di via delle Fiascaie e via Susini. Inoltre la fermata del bus è a due passi in piazza della Vittoria. Siamo nel cuore di Empoli e credo che ben presto i ragazzi e le ragazze capiranno i tanti pregi di questa posizione. Posso essere testimone dell’impegno profuso da tutti per arrivare a questi risultati in tempi record. Un esempio? Quando il preside Bertelli ci ha chiesto un’area pedonale di sicurezza di fronte all’ingresso della scuola in poche ore è stata realizzata».
La scuola di Via Fratelli Rosselli è ospitata in circa 700 metri quadrati: «Ci sono – spiega Bertelli - otto aule che ospitano tutto un corso del nostro indirizzo economico e sociale, dalla prima alla quinta, altre tre aule con la 1a, la 2a e la 4a. Tutti gli studenti iscritti all’indirizzo che oggi trova in questa sede una sua identità. In più abbiamo lo spazio per allestire un laboratorio informatico e uno Lim, oltre a una piccola palestra al piano terra che cercheremo di utilizzare quanto prima. Settimana dopo settimana miglioreremo l’accoglienza di questa scuola aperta appena martedì scorso. Ai ragazzi e alla ragazze dico che avranno modo col tempo di apprezzare la collocazione nel centro di Empoli».
Ecco l’elenco dei lavori svolti in questa estate dalla Città Metropolitana di Firenze negli istituti superiori di Empoli.
Istituto Ferraris, via R. Sanzio Empoli – Lavori di sanificazione ambienti e per creare nuove aule – € 20.000,00 ;
Istituto Fermi via Bonistallo Empoli – Lavori di sanificazione ambienti – € 5.000,00
Istituto Virgilio , varie sedi Empoli – Lavori di sanificazione ambienti e di adeguamento – € 10.000,00
Liceo Pontormo, via Fratelli Rosselli, Empoli, € 132.000,00.
- Simona Rossetti
- Il liceo di via Fratelli Rosselli a Empoli
- Il liceo di via Fratelli Rosselli a Empoli
- Il liceo di via Fratelli Rosselli a Empoli
- Franco Mori
- Tommaso Bertelli
- Da sinistra: Franco Mori Simona Rossetti e Tommaso Bertelli
- Simona Rossetti e Tommaso Bertelli
- Tommaso Bertelli, a destra, e Franco Mori
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa
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