Prima campanella per le scuole superiori della provincia: in crescita gli studenti. Pronte le aule nuove a Livi e Buzzi

Prima campanella domani per le scuole superiori che iniziano il nuovo anno scolastico 2015-2016 con una popolazione scolastica in generale crescita ovunque. Intanto sono pronte le nuove aule al Livi e al Buzzi e si stanno risolvendo anche i problemi dell'ultima ora degli arredi, che hanno proprio a che fare con i numeri dei ragazzi, e ormai da qualche giorno è stata completata la mappa dei dirigenti per tutte le scuole.

A dare il benvenuto per il nuovo anno scolastico a studenti e docenti domani, martedì 15 settembre, ci saranno i consiglieri provinciali che, per conto del presidente Matteo Biffoni, seguono l'istruzione e le infrastrutture, Paola Tassi e Gabriele Alberti. Alle 10,30 saranno al Datini, alle 11 al Dagomari e alle 12 al Copernico.

“Un saluto e un augurio agli studenti, ai docenti e a tutto il personale scolastico per l'inizio di questa nuova avventura – sottolinea intanto il presidente Biffoni - Nonostante le enormi difficoltà economiche, per la Provincia la scuola rimane la priorità assoluta (insieme alle strade) su cui investire tutte le risorse possibili, umane e finanziarie”.

POPOLAZIONE SCOLASTICA - Gli studenti delle superiori superano ormai agevolmente l'asticella dei diecimila iscritti attestandosi sui 10.500 per l'anno scolastico 2015-2016. Le iscrizioni alle classi prime riguardavano già circa 2.200 ragazzi, con gli esami di riparazione di settembre e con i ripetenti complessivamente sui banchi delle prime dovrebbero sedersi domani circa 2.700 studenti.

DIRIGENTI SCOLASTICI – Da qualche giorno è giunta a completamento la mappa dei dirigenti degli istituti superiori della provincia. Vengono confermati i dirigenti Stefano Gestri (Copernico), Mario Di Carlo (Cicognini-Rodari), Erminio Serniotti (Buzzi), Maria Josè Manfrè (Dagomari), Maria Grazia Tempesti (Gramsci-Keynes) e Daniele Santagati (Datini e Marconi come reggente). Al Livi e Bunelleschi arriva Tiziano Pierucci, che proviene dall'istituto alberghiero di Montecatini, mentre la reggenza del Convitto Cicognini va a Paolo Calusi.

LAVORI NELLE SCUOLE - Al Liceo Livi sono stati ultimati i lavori per la creazione di tre nuove aule didattiche insieme ad alcuni interventi di piccola manutenzione, rifacimento di porzioni di pavimento e l'imbiancatura di alcune zone. Le risorse, circa 30 mila euro, sono della Provincia che ha gestito anche il cantiere. Le nuove aule sono state ricavate attraverso una ridistribuzione di spazi di servizio e di disimpegno ai vari piani. Al Buzzi sono pronte quattro nuove aule e un piccolo deposito per il laboratorio di chimica. In questo caso i lavori sono appaltati e seguiti dalla Provincia, ma le risorse sono della scuola. I nuovi spazi in questo caso sono stati recuperati eliminando alcuni uffici. Servirà ancora un mese invece per completare la creazione di un nuovo laboratorio conto terzi per le analisi chimiche, attività collaterale a quella scolastica che riguarda le imprese e che in questi anni ha avuto un notevole trend di crescita. Da qui l'esigenza di un laboratorio aggiuntivo, finanziato in parte dalla Regione Toscana, che avrà un costo di circa 300 mila euro per quanto riguarda la parte edile e impiantistica. La Provincia è stazione appaltante e gestisce il cantiere, la scuola provvederà, una volta conclusi i lavori, all'acquisto delle strumentazioni necessarie. Ai primi di ottobre partono al DAGOMARI i lavori per la realizzazione di un nuovo impianto di rilevazione fumi che riguarda la sicurezza antincendio. L'impegno finanziario della Provincia in questo caso è di circa 20 mila euro. E appena saranno consegnati i materiali necessari partiranno anche i lavori di messa a norma delle cabine elettriche del GRAMSCI-KEYNES. Si tratta di interventi per un valore di circa 60 mila euro, previsti da tempo ma 'bloccati' dalle maglie d'acciaio del patto di stabilità.

ARREDI SCOLASTICI – L'aumento generalizzato della popolazione scolastica impone l'adeguamento non solo degli spazi ma anche degli arredi a disposizione delle scuole. L'anno scorso la Provincia ha effettuato a questo scopo due gare per un impegno complessivo di oltre 60 mila euro. A ottobre vennero consegnati banchi, sedie e lavagne per circa 26 mila euro, e a maggio 2015 ne sono arrivati altri, insieme a armadi, scrivanie e sedie per l'arredo degli spazi polivalenti (in articolare del Dagomari) per circa 37 mila euro. Gli uffici della Provincia stanno risolvendo anche alcuni problemi dell'ultima ora, contando sulla collaborazione della rete scolastica e sulle sinergie fra le dotazioni dei diversi istituti.

 

 

Fonte: Provincia di Prato - Ufficio Stampa

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