
Paolo Ferrero ieri pomeriggio ha presentato il suo libro “La truffa del debito pubblico” a Settembre Rosso, nel parco di Serravalle. Alcune decine di persone hanno assitito all'incontro con il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, che ha approfondito il tema del debito pubblico da un punto di vista sia economico che politico. “Il debito pubblico del nostro Paese – ha detto – si è gonfiato a causa degli interessi da usura pagati dallo Stato agli speculatori.
E ciò è diventato l'argomento per giustificare politiche di tagli e austerità. In questi trent'anni lo Stato è diventato una gigantesca idrovora che prende i soldi dalle tasche dei cittadini e li sposta nelle tasche dei ricchi, degli speculatori e della rendita finanziaria”.
Quindi Paolo Ferrero è intervenuto anche sulla politica interna, invocando per la sinistra un nuovo Comitato di liberazione nazionale in grado di riportare il Paese sulla strada dei diritti e della giustizia sociale.
Fonte: Ufficio Stampa
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