
"Siamo di fronte a un esempio di scuola all'avanguardia che rappresenterà un modello non solo a livello regionale ma anche nazionale. Si tratta di una bella innovazione sia dal punto di vista architettonico che didattico, che fa tesoro di una lunga serie di esperienze positive che negli anni hanno contraddistinto la vecchia scuola Turri per dinamicità e azioni propositve".
Così l'assessore regionale all'istruzione e formazione Cristina Grieco, intervenendo stamani all'inaugurazione della scuola La Nuova Turri, a Scandicci, il centro integrato 0-6 anni costruito in via Vivaldi seguendo i principi della bioarchitettura e dell'efficienza energetica.
La scuola, realizzata con l'intervento congiunto di Regione e Comune usufruendo anche di finanziamenti europei, è stata progettata riservando particolare attenzione alla luminosità interna e al benessere di bambini e insegnanti che vivranno all'interno di questi ambienti per molte ore al giorno.
"Oltre a essere stata costruita secondo i più moderni standard – ha proseguito Grieco – La Nuova Turri è uno dei primi esempi di rivisitazione della struttura dei servizi all'infanzia 0-6 anni. Vedrà infatti l'integrazione di un nido comunale, di una scuola per l'infanzia comunale insieme a una satale, in linea perciò con il percorso tracciato dalla legge 107 della "Buona scuola" che prevede la riorganizzazione dei servizi per l'infanzia nella fascia 0-6 anni".
All'inaugurazione di stamani, oltre all'assessore Grieco, erano presenti il sindaco di Scandicci Sandro Fallani con l'assessore alla pubblica istruzione Diye Ndiaye, il segretario generale di Anci Toscana Simone Gheri, la senatrice Rosa Maria Di Giorgi e l'europarlamentare Simona Bonafè.
Fonte: Regione Toscana
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