Tour in Slovacchia e Australia per il pianista Andrea Pellegrini

Andrea Pellegrini

Tour in Slovacchia e Australia per Andrea Pellegrini, pianista, didatta e autore livornese. Pellegrini terrà concerti e master class nel mese di ottobre in Slovacchia, a Samorin e a Bratislava, e sempre a ottobre fino ai primi di novembre in Australia, a Sidney e a Melbourne.

In Slovacchia il musicista livornese suonerà giovedì 1 ottobre alla Zakladna Umelecka Skola Stefana Nemetha di Samorin (scuola comunale statale d'arte “Stefana Nemetha”) mentre venerdì 2 ottobre, accompagnato da alcuni allievi del JazzLab Livorno, spiegherà l'utilizzo di alcune composizioni di Bela Bartòk nell'improvvisazione, nell’ambito di un incontro fra allievi e insegnanti di scuole di musica di Austria, Ungheria, Italia e Slovacchia.

Con l'occasione Andrea Pellegrini incontrerà lo storico slovacco Horvath Lajos che sta per pubblicare un libro che documenta la storia dei prigionieri italiani a Samorin durante la prima guerra mondiale. Per un'incredibile coincidenza, il nonno paterno di Andrea Pellegrini, il musicista e compositore Paolo Pellegrini, allora tenente colonnello dell'esercito, è stato prigioniero proprio a Samorin, dove ha composto una Messa per due voci e gruppo da camera eseguita nello stesso campo di prigionia nel 1917 con alcuni militari musicisti prigionieri e, sempre nel 1917, per una sola volta a Livorno al Teatro dei Gesuiti. La Messa non è stata mai più eseguita. Questa coincidenza ha dato vita a un progetto per realizzare l'esecuzione della Messa con un gruppo di musicisti slovacchi e italiani in segno di pace, progetto per il quale Andrea Pellegrini sta raccogliendo fondi e adesioni, in occasione del centenario della prima Guerra mondiale.

Il tour australiano di Andrea Pellegrini, sponsorizzato anche dalla società fiorentina Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, prevede una serie di esibizioni nelle maggiori città australiane nei mesi di ottobre e novembre. Tra queste, giovedì 8 ottobre, un concerto all'Istituto Italiano di Cultura di Sydney e, il giovedì successivo, 15 ottobre, all’omologo Istituto di Melbourne, in duo con il sassofonista Mirko Guerrini (con musiche di Andrea Pellegrini ispirate ai Macchiaioli e ad Amedeo Modigliani, tratte dai relativi Cd), un concerto all'Uptown Cafè di Melbourne (domenica 18 ottobre) con Mirko Guerrini al sax, il trombonista Jordan Murray, il bassista Ben Robertson e il batterista Niko Schauble.

In programma, sabato 17 ottobre, anche una master class alla Monash University di Melbourne in cui Andrea Pellegirini illustrerà agli allievi del dipartimento di jazz, diretto dal sassofonista Rob Burke, alcune sue composizioni.

BIOGRAFIA

Andrea Pellegrini - Discendente da una genealogia di musicisti, guidato dal padre Gianfranco (jazzista attivo negli anni '50 a Livorno) nel jazz e l'improvvisazione, ha iniziato a studiare pianoforte a sei anni con Matilde Vigo conseguendo la licenza di Teoria e Solfeggio presso il "Boccherini" di Lucca a 10 anni (9/10), approfondendo lo studio con Ilio Barontini. Ha poi studiato cinque anni Percussioni presso l'Istituto Mus. Pareg.to P.Mascagni di Livorno con G.Ferrari e praticato chitarra, contrabbasso, basso elettrico, vibrafono, batteria. Borsa di Studio per il Corso di Alta Qualificazione Professionale (U.E., Siena Jazz 1996), ha infine conseguito il Diploma accademico in Jazz presso l'Istituto Sup. di Studi Musicali P.Mascagni (110+lode) con tesi sul jazz a Livorno pubblicata da ETS. Il suo stile "poliedrico e eclettico" (Musica Jazz), che attinge continuamente a stili diversi senza disdegnare influenze verso la Third Stream, e il rispetto che sostiene vada nutrito per ogni buona musica derivano dalle sue esperienze musicali, precoci e varie. Ha suonato e tenuto Master Class in tutta Italia e Olanda,

Inghilterra, Lituania, Latvia, Rep. Slovacca, Danimarca, Austria, Francia, Svizzera, Germania, Finlandia in oltre 25 anni di attività.

Nel corso della sua carriera musicale ha collaborato con molti musicisti e attori tra cui Bruno Tommaso, Paul McCandless, Tino Tracanna, Paolo Fresu, Pino Minafra, Arnoldo Foà, Irene Grandi, Bobo Rondelli, Cristina Donà, e molti altri.

È stato Direttore della Scuola di Musica G.Bonamici di Pisa dal 2004 al 2010; docente a contratto di Improvvisazione e Composizione Jazz presso l'lst. Sup. P.Mascagni di Livorno nei corsi superiori.

E' membro del Consiglio Direttivo e Referente Regionale per AIdSM Ass. italiana delle Scuole di Musica e delegato italiano in EMU European Music School Union, ente membro di International Music Council / UNESCO che riunisce scuole di 27 nazioni per 4.000.000 allievi, partecipando a iniziative in Finlandia, Danimarca, Estonia, Lituania, Latvia, Belgio, Ungheria, Austria, Svizzera, Germania, unico jazzista fra i delegati di tutta Europa.

Dal 2012 è promotore delle iniziative livornesi per la Unesco International Jazz Day. E' stato presidente della storica Banda Città di Livorno.

Impegnato anche come autore e commentatore, ha pubblicato un centinaio di interviste, analisi, recensioni e due libri: “Livorno dalla musica americana al Jazz” con Maurizio Mini, Erasmo 2013, e “Mirabolanti avventure dei un jazzista”, Erasmo 2014), convinto dell'importanza del "parlare della musica, e che siano i musicisti i primi a parlarne, e a parlarsi".

Discografia:

- ‘Modigliani’. Tino Tracanna, Quintetto di Livorno, come leader, Erasmo 2014;

- 'Middle Earth' Ainulindale with Paul McCandless, Symphonia Bluesmiles 2000, come leader;

- 'Progetto Macchiaioli' Quintetto di Livorno with Tino Tracanna, Vinile 2008, leader;

- 'Disordini al Confine' Orchestra Atipica Jazz Bonamici 'Group-One' NJI2002, Materiali Sonori, leader;

- 'Interferenze' Orchestra Atipica Jazz Bonamici 'Group-One' NJI 2003, leader;

- 'Malcontenta e altre storie' Orch. Atipica Jazz Bonamici 'Group-One' Barga Jazz, NJI 2005, leader;

- 'The Kid' Quartetto Okapia – Oscar Records – Bologna 1993, pianista;

- 'Things Left Behind” Iridescente Ensemble, P. Fresu; Symphonia Bluesmiles 1998, pianista e coarrangiatore;

- 'Sorvoli', musiche di Marco Cattani, poesie di Mauro Lovi, Renzia D'Incà. Lapsus 2001 Materiali Sonori, piano;

- 'Emma e il martedì' Nino Pellegrini, duo; Studio Vinile, Livorno 2009, piano, composizione;

- 'Palermo Citta’ d’Arte', Extramedia 1997, Brunelleschi Quartet (ob, vl, vla, vc), composizioni;

Arrangiamenti:

archi per il film 'Ritorno a Parigi', Festival di Venezia 1994; composizione per film come 'Commercial Picture Rhymes', H.Richter 1929, 'Vedi Napoli e Poi Mori' 1924 ecc.; numerosissimi film storici e muti con musica improvvisata in collaborazione con lo storico cinema Arsenale (Pisa) ecc.

Fonte: Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Livorno

<< Indietro

torna a inizio pagina