
Maggior impegno del personale a bordo dei treni, sia delle Forze dell’Ordine che di RFI e Trenitalia. Più videosorveglianza, sia sui vagoni che nelle stazioni. Monitoraggio e mappatura dei treni maggiormente a rischio. Estensione del sistema di controllo nelle stazioni prima dell’accesso ai binari. Istituzione di una cabina di regia regionale, che verifichi periodicamente i risultati raggiunti e gli obiettivi ancora da perseguire.
E’ quanto emerge da una mattinata che il Prefetto Giuffrida ha voluto dedicare al tema della sicurezza sui treni e nelle stazioni.
Prima una riunione con le Forze dell’Ordine e la Polizia Ferroviaria, poi un incontro con le Organizzazioni Sindacali di settore. Presenti anche RFI e Trenitalia ad entrambi gli appuntamenti.
La situazione in Toscana è complessivamente soddisfacente, rarissimi gli episodi gravi verificatisi negli ultimi mesi, e ben il 90% degli autori dei reati viene individuato, grazie all’impegno di tutto il personale e dell’attuale sistema di videosorveglianza.
Un dato emblematico: più di 100 interventi, nel solo primo semestre 2015, è stato effettuato da personale delle Forze dell’Ordine in borghese, cui è consentito di viaggiare gratis – grazie ad una apposita convenzione voluta dalla Regione Toscana – in cambio appunto di un pronto intervento quando ce ne sia la necessità.
“Questo deve essere un punto di partenza e non di arrivo – spiega Giuffrida – perché purtroppo episodi spiacevoli continuano a verificarsi, seppur sporadicamente. Ho trovato grande sintonia e voglia di fare da parte di tutti, a cominciare da RFI e Trenitalia, e con i sindacati abbiamo condiviso molte delle problematiche e possibili soluzioni. Sono convinto – ha concluso il Prefetto – che questo percorso comune porterà in tempi non necessariamente lunghi a risultati ancor più soddisfacenti”.
Fonte: Prefettura di Firenze
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