Santa Maria, i cittadini fanno pulizia intorno all'ex casa del fascio. Il circolo: "Il Comune se ne disinteressa"

La 'pulizia' attorno alla ex casa del fascio di Santa Maria a Empoli

"Alla conferenza stampa del 21 marzo u.s. che si svolse presso la Casa del Popolo di Santa Maria per la presentazione delle firme a sostegno della Petizione Popolare di recupero dell’ex casa del fascio, era presente per il Comune di Empoli – attuale proprietario – il Vice Sindaco Franco Mori.

Nell’occasione Mori, sollecitato in proposito, prese l’impegno solenne di dare finalmente inizio ai lavori del 1 stralcio funzionale entro la fine dell’anno in corso. Noi siamo fiduciosi e non abbiamo ragioni di dubitare il contrario anche se mancano ormai pochi mesi alla scadenza promessa.

Quello che invece oggi vogliamo evidenziare è che una delle richieste formulate è stata purtroppo disattesa. E cioè il mantenimento dell’integrità igienica ed ambientale delle resedi, soprattutto tergale, con interventi di manutenzione periodica di pulitura da parte del Comune in attesa dei lavori di recupero dell’edificio.

Le abitazioni civili confinanti sono infatti particolarmente colpite dall’incuria e dal degrado per il fogliame accumulato e per la folta e disordinata alberatura di alto fusto che oltre a favorire la presenza di insetti, zanzare e altri animali, oscura letteralmente tutti gli affacci delle abitazioni con evidenti limiti degli standard abitativi igienici per mancanza di luce.

A ciò hanno rimediato i cittadini residenti. Infatti se oggi il cortile si presenza pulito e ordinato, come mostrano le foto, non è perché è intervenuta l’amministrazione comunale con i suoi mezzi e uomini, ma perché i residenti stanchi di aspettare hanno provveduto direttamente.

La cosa non ci è piaciuta per niente, ma non per l’iniziativa degli interessati. Tutt’altro. Anzi a cose normali l’intervento potrebbe anche essere indicato come esempio di servizio di vicinato. No, la nota stonata è il disinteresse dell’amministrazione rispetto alle esigenze delle persone, anche quando queste “appaiono” marginali per chi amministra, oberati come sono da problemi più importanti, ma non per gli interessati".