Fibra ottica, quattro scuole navigheranno con banda ultralarga

Al via i lavori per collegare con fibra ottica quattro scuole cittadine, ovvero la primaria 'Marconi', la nuova 'Turri', la secondaria di primo grado 'Fermi' e l’istituto superiore 'Russell-Newton'.
La fibra ottica di proprietà comunale permetterà alle scuole collegamenti con banda ultralarga, oltre100 Megabit, e consentirà di organizzare attività didattiche sfruttando le potenzialità della navigazione veloce, oltre a notevoli risparmi delle spese gestionali per quanto riguarda le utenze.

L’investimento dell’Amministrazione per i collegamenti con la fibra ottica per le quattro scuole è di 39.562,90 euro; oltre a velocizzare la trasmissione dati, la rete di fibra ottica permette l’utilizzo dei telefoni voip con un cospicuo risparmio annuo per le utenze del Comune, che già è collegato con la Biblioteca, con la Fabbrica dei Saperi in piazza Matteotti e con il Castello dell’Acciaiolo che ospita le attività del Made in Italy and Tuscany Academy Mita. I lavori saranno realizzati da Telecom Italia e inizieranno con la posa del collegamento della nuova scuola Turri in via Vivaldi, affinché sia operativo per l’inaugurazione del servizio d’infanzia 0-6 anni a settembre.

Fondamentale è anche il collegamento con la scuola superiore Russell Newton, il più grande istituto della Città metropolitana di Firenze da sempre innovativo nell’offerta didattica a partire dalle nuove tecnologie – dice il Vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Andrea Giorgi – con questo nuovo intervento soppiantiamo l’adsl in quattro strutture; il nostro impegno è quello di collegare tutte le scuole presenti nell’area urbana, anche sperimentando nuove forme di collaborazione con le varie società che gestiscono le reti e i servizi internet”.

I vantaggi delle reti con fibra ottica sono sperimentati quotidianamente anche dagli utenti della Biblioteca Comunale di via Roma, che possono navigare con banda ultralarga sui pc messi a disposizione dalla struttura grazie al collegamento realizzato dall’Amministrazione Comunale.

Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio Stampa

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