
Federcaccia Toscana, sezione provinciale di Pistoia, scende in campo con il proprio presidente Giovanni Pratesi, che spiega, anche a nome e per conto di Arci Caccia. “Quest’anno, contrariamente al passato, lo storno non potrà essere cacciato né alla preapertura né all’apertura generale della caccia. Per responsabilità ancora da accertare e incredibili ritardi burocratici, la Regione Toscana ha preferito rimandare la caccia allo storno al 4 ottobre 2015. Ora tutti sanno, anche i meno esperti, i danni che questo uccello produce all’agricoltura, visto che staziona sui nostri territori in decine di migliaia di capi, facendo man bassa di frutta, uva, olive e tutto ciò che gli capita a portata di becco. Proprio per questo, le normative comunitarie consentono di poterlo cacciare subito, a tutela dell’agricoltura, affinché non ne diventi un vero e proprio flagello. La Regione Toscana, con una mossa a dir poco incomprensibile (eufemismo), ha scelto di farlo cacciare quando la sua natura avrà già prodotto danni enormi. Considerata la stagione calda, chi prospettava una vendemmia eccezionale o un’eccellente raccolta di frutta e olive si troverà a dover fare i conti con questa ‘calamità’.
A questo punto sorgono spontanee alcune domande: perché si è arrivati a tutto questo? Chi ha deciso ciò? Possibile che anche per le questioni più semplici la cosa pubblica venga gestita così malamente? Chi pagherà i danni che gli storni inevitabilmente faranno? Chi rimborserà i cacciatori, che hanno speso fior di quattrini per preparare appostamenti e affittare i terreni e pagato tasse profumate per poter cacciare? È giusto che venga tolto loro quasi un mese di caccia? A pagare saranno sempre gli stessi? I cacciatori con i loro contributi? Siamo indignati come cacciatori, per il danno che subiamo, e in qualità di cittadini, per lo sperpero di denaro pubblico. Invitiamo la Regione, quindi, ad adoperarsi celermente affinché il provvedimento venga modificato e si possa tornare a cacciare lo storno sin dalla preapertura”.
Per ulteriori delucidazioni è possibile contattare il numero di Federcaccia Toscana, sezione provinciale di Pistoia, 0573/20773. Questi gli orari di apertura degli uffici: dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle 13, il martedì e venerdì anche dalle 15 alle 18.
Fonte: Federcaccia Toscana - Sezione provinciale Pistoia
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