
Si parlerà di Codice Rosa domani sera, mercoledì 29 luglio, nella prima serata di Effetto Venezia, 30°edizione, dedicata a “Livorno terra dei diritti”.
Alle ore 18.30 nella sala conferenze di Banca CRAS (Scali degli Isolotti,1) sarà presentato infatti il percorso di accoglienza al Pronto Soccorso dedicato a chi subisce violenza: destinato a tutti i soggetti deboli e possibili vittime di violenza o di stalking come donne, anziani, bambini, disabili, omosessuali e immigrati; persone che possono trovarsi in una situazione di debolezza e vulnerabilità e i cui segni di violenza subita non sempre risultano evidenti.
A parlarne saranno il dott. Claudio Pagliara, vice responsabile progetto Codice Rosa USL 9 Grosseto, e la dott.ssa Rosa Maranto, responsabile progetto Codice Rosa USL 6 Livorno. Interverranno inoltre l’assessore al sociale del Comune di Livorno Ina Dhimgjini e Florio Faccendi, presidente di Banca CRAS che ha promosso l’iniziativa.
Il protocollo regionale Codice Rosa è un percorso di accoglienza per chi subisce violenza promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con la Procura Generale della Repubblica di Firenze.
L’iniziativa è promossa dalla SMS CRAS-Mutua del Credito Cooperativo con il sostegno di Banca Cras, il patrocinio del Comune di Livorno e del Servizio Sanitario della Toscana.
L'intervento congiunto della task force interistituzionale, Azienda sanitaria- Procura della Repubblica, composta da operatori sociosanitari, magistrati, forze dell'ordine, permette di prestare immediate cure mediche e sostegno psicologico a chi subisce violenza, nel fondamentale rispetto della riservatezza. Alle cure si affianca l'azione sinergica e tempestiva della Procura della Repubblica e delle forze dell'ordine per registrare tutti gli elementi utili, sia per avviare le indagini, sia per monitorare e tenere sotto controllo le situazioni a rischio nei casi di mancata denuncia. Coloro che fanno parte della task force effettuano una formazione comune e utilizzano procedure condivise. Ai volontari delle associazioni sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio stampa
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