
Trovato in Darsena a Viareggio il corpo senza vita di Yacouba Bamba, il ragazzo di 21 anni di Empoli che mercoledì 22 luglio era scomparso in mare dopo aver fatto un tuffo dal pedalò su cui era con gli amici. A recuperarlo, al terzo giorno di ricerche, sarebbe stato un bagnino.
La tragica notizia è di stamani, venerdì 24 luglio, intorno alle 9.30. La salma del giovane, di origini ivoriane, è riapparsa nelle vicinanze del Beach stadium. Nei giorni passati a cercarlo erano stati vigili del fuoco e capitaneria di porto.
Il giovane, insieme ad altri quattro amici, due italiani e due originari del Marocco, provenienti da San Miniato, aveva preso a noleggio un pedalò dal quale si era poi tuffato senza poi riemergere. Subito erano scattate le ricerche. A rinvenire la salma sarebbero stati alcuni bagnanti.
Immediato l'allarme al bagnino dello stabilimento balneare Altromare e alla capitaneria di porto. E' quanto si spiega in una nota della stessa guardia costiera.
Oltre a militari e vigili del fuoco, sul posto, si spiega ancora, è intervenuto il medico legale. La salma è stata poi trasportata all'obitorio dell'ospedale Versilia, per il riconoscimento ufficiale da parte dei familiari del giovane, attesi da Empoli questo pomeriggio.
Le ricerche del giovane, si rileva ancora, sono andate avanti per due giorni senza sosta, vedendo impegnati gli uomini della guardia costiera e dei vigili del fuoco, con personale a terra sul litorale, subacquei, mezzi navali e mezzi aerei.
La capitaneria di porto ha sottolineato anche la "preziosa" collaborazione data da tutte le forze di polizia, da 118, volontari, stabilimenti balneari e loro bagnini, dalle cooperative di pesca e da tutta la cittadinanza di Viareggio.
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