
Sabato 18 Luglio verranno consegnati gli annuali riconoscimenti del Premio “SPORTILIA” a Santa Sofia di Romagna , premiazione nazionale per chi ha fatto dello sport una professione ma soprattutto una ragione di vita.
Saranno assegnati riconoscimenti a discipline e a professioni che richiedono sacrificio , una giusta morale e coraggio come quello che verrà consegnato all’ ex calciatore ed attuale allenatore Romano Fogli.
La storia di Romano inizia da Santa Maria a Monte , dove partì per fare un provino al Torino e in un quarto d’ ora di partitella convince i responsabili della società granata sul piano tecnico anche se non su quello fisico , ma saranno pienamente convinti dal suo gol nella Nazionale Juniores di Meazza.
Dopo l’ esordio granata viene fatto giocare accanto a campioni affermati guadagnandosi sempre di più la stima degli addetti ai lavori.
Vince uno scudetto al Bologna in cui milita da titolare indiscusso ,trascorre stagioni gloriose nel Milan di Lodetti e Rivera , riceve la chiamata in Nazionale per i Mondiali del ’66 e conclude la sua carriera a 37 anni nel Catania.
Un campione che ha continuato ad avere successo anche come allenatore : nelle giovanili del Bologna ha tirato su calciatori come Mancini , nella Fiorentina di Gabriel Batistuta diventa il secondo di Trapattoni , sancisce l’ esordio in serie B della Reggiana e conquista il primo posto ai campionati europei con la Nazionale Under 21 di Gentile.
Oggi l’ ex calciatore è responsabile della scuola calcio di Santa Maria a Monte , dove cerca di insegnare la tecnica ma anche dove trasmette ai bambini e alle loro famiglie i veri valori dello sport , il divertimento e il rispetto per i compagni.
“Mi congratulo per il prestigioso premio assegnato a Romano – afferma il Sindaco Ilaria Parrella – Oltre che una grande professionista sportivo è un grande esempio di lealtà e di modestia .
Romano è un testimone e cantore di un calcio che fu e per certi aspetti diversissimo da quello di oggi: un calcio dalle gerarchie diverse , dalle partite in differita e condito dalla fantasia della gente. Con qualche scandalo e alcune polemiche anche allora , ma in ultima analisi più genuino e più vero.
Concludo porgendo nuovamente le mie congratulazioni , ricordando ai giovani sportivi di cogliere i valori sportivi ed umani di Romano come l’ indomita passione per il gioco del calcio , la sua grande umiltà e modestia. “
Fonte: Comune di Santa Maria a Monte
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