Rubavano negli appartamenti e rivendevano gli oggetti dal rigattiere: denunciate 5 persone

La refurtiva

Denunciati dai carabinieri di Guardistallo 5 italiani responsabili di appropriazione indebita e ricettazione. Ai primi di maggio 2015 una donna romana, proprietaria di due appartamenti a Castellina Marittima, incaricò tre operai di sua fiducia (una quarantenne di Cecina, una quarantacinquenne ed un cinquantenne del luogo), di effettuare un trasloco dall’appartamento visitato dai ladri all’altro, ritenuto più sicuro.

Al ritorno a Castellina dopo alcuni giorni, l’amara sorpresa: oltre a quelli rubati in precedenza mancavano numerosi altri oggetti tra cui quadri, suppellettili e ceramiche.

Ai primi di luglio la donna è stata contattata da un'amica che mentre si trovava in Montescudaio al mercatino dell’usato aveva notato alcuni quadri che era certa appartenessero alla sua amica e nel dubbio li aveva acquistati.

Allertati i carabinieri, dal rigattiere sono stati trovati 9 oggetti di sua proprietà tra cui ceramiche e suppellettili per un valore di 500 euro. Chi li aveva consegnati era una coppia di quarantenni di Rosignano Marittimo con piccoli precedenti. Approfondendo la ricerca è saltato fuori che da dicembre 2014 ad allora erano stati portati 454 oggetti in conto vendita. Quadri, mobilio, suppellettili varie, ceramiche, oggetti d’arredo e libri per un valore complessivo che si aggirava intorno ai 5mila euro.

La refurtiva è stata consegnata alla donna, gli altri oggetti sono stati sequestrati e i tre traslocatori sono stati denunciati per appropriazione indebita in concorso, la coppia di Rosignano per ricettazione.