Si va verso un contratto per il fiume Cornia

Federica Fratoni

Martedì 14 luglio (ore 17), presso la Saletta Comunale “La Pira” a Venturina Terme, il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, in collaborazione con il Centro Italiano per la Riqualificazione (Cirf) organizza il secondo incontro pubblico “Verso un contratto di Fiume per il Cornia”.

Dopo il primo appuntamento che ha coinvolto i soggetti istituzionali, tra i quali i membri dell’assemblea consortile, Comuni e Province, la data di martedì 14 luglio sarà l’occasione per incontrare anche le associazioni culturali, sportive, ambientaliste e di categoria, i comitati e più in generale tutti i soggetti che a vario titolo sono legati al fiume Cornia.

Ha confermato la propria presenza anche l’assessore regionale all’Ambiente e alla Difesa del Suolo Federica Fratoni, che partecipando al suo primo appuntamento con i Consorzi di Bonifica della Toscana, insieme al presidente Urbat Marco Bottino, dimostra l’importanza del progetto dei Contratti di Fiume.

Questi ultimi permettono di unire, intorno a unico tavolo di lavoro, tutti i soggetti interessati, a vario titolo, a un corso d’acqua, arrivando a una condivisione preliminare dei progetti, fondamentale per evitare polemiche, rallentamenti e ritardi a lavori già avviati.

“I Consorzi di Bonifica della Toscana – ha spiegato il presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi - hanno deciso di affrontare una sfida importante che è quella della governance dei sistemi fluviali, finalizzata alla tutela ambientale dei corsi d’acqua, ma anche alla gestione del rischio idrogeologico, alla valorizzazione paesaggistica dei corridoi fluviali, alla fruibilità turistico-ricreativa e allo sviluppo socio-economico dei territori fluviali, compresa la salvaguardia delle emergenze culturali.

L’obiettivo del nostro Consorzio è farsi promotore e primo sostenitore del Contratto di Fiume, avviando un prezioso tavolo di confronto tra soggetti pubblici e privati che possa rappresentare un atto di impegno condiviso basato su una comune visione.

Siamo convinti che il Contratto di Fiume sia uno strumento innovativo, un’opportunità per pianificare e programmare in modo unitario l’azione integrata e coordinata, l’unica in grado di superare le criticità e di migliorare la gestione, la tutela e la salvaguardia del corso d’acqua.

Ringrazio sin da subito – ha tenuto a precisare il Presidente del Consorzio 5 Toscana Costa – per la partecipazione dell’assessore regionale Federica Fratoni che ci ha confermato la sua presenza a questo incontro.

La condivisione di questo progetto con la Regione è il primo indispensabile passo di un percorso di innovazione e apertura al quale noi ci impegniamo a dare in nostro contributo”.

 

Fonte: Urbat - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Livorno

<< Indietro

torna a inizio pagina