
Secondo giorno, al Centro Tecnico FIGC di Coverciano (Firenze), della prima sessione di “AIC - Ancora In Carriera” - MANAGER, il corso formativo, giunto alla quinta edizione, ideato dall’Associazione Italiana Calciatori, nato con l’obiettivo di preparare i partecipanti ad un post carriera oltre lo sport praticato, fornendo loro le coordinate per valutare le proprie opportunità e per trovare gli spunti adeguati al fine di intraprendere una precisa direzione nel mondo del lavoro.
Tra i relatori di oggi, Davide Cassani, ct della Nazionale italiana di ciclismo, che si è rivolto così ai corsisti: “Non dovete avere mai rimpianti; dovete focalizzare la vostra attenzione e convogliare i vostri sforzi su un obiettivo che riguardi la vostra vita e non solo la vostra carriera agonistica. Parte del proprio tempo va impiegato per aprirsi al mondo ed è fondamentale farlo con la consapevolezza di ciò che ognuno può fare al di là delle doti tecniche: queste qualità devono essere messe a disposizione del contesto in cui ci si muove e degli altri. Il mio ultimo mondiale in Colombia, per esempio, l'ho iniziato in bici e l'ho finito con la cuffia in Rai con De Zan. Il mio consiglio è di cercare di inseguire ciò che sentite dentro, perché la motivazione, in tutto quello che si fa, è fondamentale per raggiungere il proprio obiettivo".
La prospettiva del corso, improntato allo sviluppo di competenze manageriali, è quello di garantire ai calciatori e ad altri sportivi a fine carriera, così come agli ex, una maggiore possibilità di riqualificazione professionale: un’occasione importante per acquisire un nuovo “ruolo” di professionista, che vada oltre lo status di ex calciatore ed ex atleta.
La prima sessione continuerà anche domani e giovedì a Coverciano; i corsisti hanno l’opportunità, con "AIC - Ancora In Carriera - Manager" di partecipare ad una quattro giorni di testimonianze e incontri frontali che li porta a confrontarsi con docenti e professionisti per un programma di alto livello che spazierà dalla comunicazione al marketing, dalla psicologia alla gestione delle risorse, dall’economia all’analisi dell’ordinamento sportivo, in un continuo e costante dialogo con i rappresentanti del mondo del lavoro, dello sport e delle Istituzioni.
Fonte: Ufficio Stampa
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