
Martedì 23 giugno a Roma nelle sale dei Musei Capitolini a Palazzo Caffarelli sarà inaugurata la mostra sul celebre autoritratto di Leonardo da Vinci, che vedrà esposto il prezioso disegno proveniente dalla Biblioteca Reale di Torino fino al 3 agosto. Dopo un intervento conservativo realizzato dai tecnici restauratori dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma, l’Autoritratto di Leonardo da Vinci, il disegno forse più conosciuto al mondo, sarà infatti protagonista assoluto di un'esposizione che porta per la prima volta a Roma il capolavoro della maturità dell'artista, realizzato a sanguigna tra il 1515 e il 1516.
L’inaugurazione della mostra però vedrà un’anteprima lunedì 22, durante la quale interverranno il sindaco di Roma, il ministro per i beni culturali Franceschini e molte altre autorità per salutare l’esposizione davvero eccezionale di un disegno tanto straordinario quanto enigmatico. La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura e al Turismo, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Biblioteca Reale di Torino, Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma, Fondazione Enzo Hruby, Fondazione Guglielmo Giordano, gode dell’alto patronato della Presidenza della Repubblica. Fra gli enti coinvolti direttamente c’è anche il comune di Vinci, che ha patrocinato l’iniziativa.
“Il sindaco di Roma – ha affermato il sindaco Giuseppe Torchia - ci ha rivolto un invito ufficiale a presenziare all’anteprima dell’inaugurazione di questa importante mostra, e noi andremo a rappresentare l’amministrazione in questa operazione che ci ha visto coinvolti fin dal primo momento”. “Nei prossimi mesi, - ha affermato l’assessore alla cultura Paolo Santini - il comune di Vinci gestirà come capofila dal punto di vista scientifico una importante pubblicazione su Leonardo che vedrà coinvolti tutti i più celebri studiosi del Genio di Vinci, promossa proprio da molti dei soggetti che hanno reso possibile la mostra sull’autoritratto ai Musei Capitolini. Un riconoscimento importante per Vinci, e soprattutto per il significativo ruolo che le sue istituzioni museali e culturali sono in grado di ricoprire oggi a livello internazionale. Queste collaborazioni sono per noi fondamentali, soprattutto per giocare un ruolo strategico nel proiettare Vinci come luogo natale di Leonardo – e per questo assolutamente unico - verso le celebrazioni che si terranno nel 2019”.
Fonte: Comune di Vinci
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