
Gli addetti alle pulizie dei negozi fiorentini della multinazionale Zara, che lavorano per una cooperativa in subappalto, sciopereranno domani e il 19 giugno per protestare contro il mancato rispetto del contratto nazionale. E' quanto annuncia la Filcams Cgil fiorentina in una nota. In occasione delle due giornate di sciopero, i lavoratori organizzeranno un presidio davanti ai punti vendita di via Calimala e piazza della Repubblica, nel centro storico fiorentino.
Domani mattina è anche convocata una conferenza stampa dei lavoratori. "E' inaccettabile - sostiene Marco Pesci, della Filcams Cgil di Firenze - che nel triangolo d'oro del commercio fiorentino, in particolar modo dentro un'azienda multinazionale quale è Zara, si adottino comportamenti di questo tipo in violazione dei minimi diritti sindacali e del rispetto delle leggi e dei contratti".
Rispetto allo sciopero degli addetti delle pulizie dei negozi fiorentini di Zara, che sono dipendenti della cooperativa Elios in subappalto, la stessa Zara Italia precisa di "non aver parte attiva nella trattativa in corso tra i lavoratori e la cooperativa" da cui dipendono. "Zara, quale soggetto terzo e semplice fruitore dei servizi di pulizia da parte di personale fornito dalla cooperativa Elios - si legge ancora in una nota -, non può infatti avere alcun ruolo nella negoziazione". Zara Italia segnala inoltre "l'inesattezza della dichiarazione del rappresentante Filcams Cgil di Firenze che erroneamente attribuisce alla società comportamenti irrispettosi della legge e dei contratti in vigore".
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