Danni all'Infiorata, dall'organizzazione: "Sono stati italiani a piedi, non stranieri in auto"

A riguardo dei danni alle composizioni floreali dell'Infiorata di Fucecchio, un lungo post sulla pagina Facebook dell'organizzazione riassume la vicenda e ipotizza chi potrebbe aver mandato all'aria i quadri.

"Per tutta la notte - spiegano - c'è stato un gruppetto di ragazzi 'perditempo' sulle panchine della piazza per fare poi un giro in corso calpestando un quadro nella parte alta e insultando noi che stavamo ancora lavorando. Essendoci ancora diversi infioratori, ed essendo stati redarguiti, hanno deciso di andarsene"

"Intorno alle 6 del mattino l'ultimo quadro della Banda è stato finito. Solo allora c'è stata una segnalazione: "Ma avete visto cosa hanno fatto ai quadri in via Nelli?". Si vedeva benissimo che come avevano cercato di fare in corso avevano dato dei calci ai quadri (sul lato sinistro) e avevano sciupato il bordo esterno del quadro di S.andrea e Botteghe. Purtroppo andata peggio al terzo quadro in cui evidentemente si erano fatti più intraprendenti; sono entrati un po' più dentro sciupando molto di più il quadro della Ferruzza che in quel momento non è sembrato riparabile (mancava parte della scala, un arco della chiesina e la lettera F era distrutta). Avevano colpito anche in via Macchiavelli".

La conclusione per loro parla chiaro: "Alle sei di mattina in Via Nelli, via Macchiavelli e via Donateschi tutti i quadri erano finiti e non c'era più nessuno. In quegli attimi i nostri 'amici perditempo' si sono accaniti sulle vie".

Quindi negata l'ipotesi del passaggio delle auto, per il modo in cui sono state danneggiate le composizioni. E, sempre secondo l'organizzazione, i danneggiatori erano italiani.

"Chiarito quello che è successo - concludono - l'anno prossimo prenderemo provvedimenti. Ciò che è successo, dopo tanto lavoro, è un dispiacere per tutti noi e non solo per chi ha fatto i quadri in seguito danneggiati".