Sta dilagando il blocco degli scrutini come forma di protesta contro il ddl scuola proposto dal governo Renzi. Oltre al liceo Pontormo di Empoli, molti altri sono gli istituti che stanno ‘subendo’ questo particolare tipo di sciopero.
In corso in queste ore gli scrutini al liceo Virgilio di Empoli: dove finora ne sono stati bloccati circa 16, ovvero tutti quelli previsti. C’è ora da capire quando recuperare visto che da lunedì 15 molti insegnanti saranno impegnati con l’esame di maturità anche come commissari esterni.
“Se sarà necessario – ha spiegato il dirigente scolastico del Virgilio Alessandro Marinelli - dovremo fare gli scrutini anche di domenica, ma fono all’ultimo non lo sapremo”.
Al liceo Pontormo sembra invece che i professori saranno impegnati tutto il sabato, fino alla nottata.
Grande adesione anche alla scuola media Bacci Ridolfi di Castelfiorentino, dove sono state bloccate 14 classi su 14 (tutte le prime e le seconde).
“Per noi questa forma di protesta - ci ha spiegato un’insegnante della Rsu della scuola - significa lavoro in più, visto che ovviamente gli scrutini li faremo (il preside deve convocare nuove date entro 5 giorni, ndr) e dovremo quindi andare a scuola almeno una volta in più. Lo facciamo per dare un segnale e per dimostrare che le nostra mobilitazione continua”.
Buona l’adesione anche alle medie empolesi. Alla Busoni- Vanghetti, per esempio, ieri sono stati bloccati gli scrutini di 4 classi. Mentre oggi saranno bloccati quelli di tre classi che saranno spostati come da normativa entro cinque giorni.
“L'obiettivo – ci ha detto un’insegnante - è convincere il governo a ritirare l'intero disegno. Le modifiche preannunciate sono lievi palliativi che non ci convincono. In grave pericolo la libertà d'insegnamento, la e il diritto allo studio dei ragazzi. Basta un solo insegnante per classe per bloccare lo scrutinio. Quindi abbiamo ridotto il numero sufficiente e attivato una cassa comune per chi facesse più ore”.
Bassa invece l’adesione all’istituto Fermi di Empoli, dove sono state bloccate solo poche classi.
Gli scrutini dell’Istituto Enriques di Castelfiorentino, invece, inizieranno la prossima settimana
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