
Ora il contratto è firmato, l'intesa è raggiunta. I Giovani Calciatori Monsummano diventano un'Academy di Scuola Calcio delTorino Fc, un centro di formazione giovanile unico in Toscana e tra i venti in Italia affiliati alla società granata del presidente Urbano Cairo.Giovedì 11 giugno alle 18 nella sala consiliare all'Osteria dei Pellegrini è in programma la conferenza stampa di presentazione: accanto ai dirigenti amaranto, arriverà a Monsummano Teodoro Coppola, allenatore e dirigente del Torino che insieme al suo staff ha gestito il progetto di affiliazione. Nell'occasione saranno illustrati i dettagli dell'accordo, che avrà durata triennale. “Questa partnership è una grandissima opportunità per la società e per tutta la città di Monsummano -dice Corso Biagioni, manager e responsabile Academy Monsummano- il progetto copre tutte le fasce di età, dai 6 ai 16 anni. I format tecnici, tattici e di crescita organizzativa e gestionale saranno gli stessi utilizzati dal Torino, che ci seguirà in un percorso di continuo aggiornamento per allenatori, dirigenti e genitori. E' una piattaforma innovativa che ha l'obiettivo di offrire un approccio di grande livello al gioco del calcio. Questa unione nasce in parallelo alla ristrutturazione e valorizzazione degli impianti sportivi di Monsummano”.
“Per fare il salto di qualità siamo andati dove c'è qualità -riprende Biagioni- il Torino è un modello sportivo, un emblema, un brand riconosciuto che accomuna e non divide. Toro e Monsummano sono poi uniti dai colori sociali, dalla storia e dal nostro centro sportivo, intitolato a Ezio Loik, uno degli artefici del Grande Torino. Monsummano è stato scelto in Toscana per la posizione baricentrica, per il rilevante bacino di utenza a cui si rivolge, per la professionalità e la credibilità a livello umano e sportivo”. Chiude il responsabile Academy: “Siamo orgogliosi dell'affiliazione, faremo di tutto per meritarla. Non perderemo la nostra dimensione territoriale e la passione che ci contraddistingue, vogliamo soltanto insegnare il calcio in modo più organizzato e mirato, per la crescita di tutti”.
Fonte: Ufficio Stampa
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