Confartigianato e Banca di Vignole e della Montagna pistoiese rinnovano il 'Prestito rilancio' per le imprese locali

Giancarlo Gori

Confartigianato Imprese Pistoia e la Banca di Vignole e della Montagna pistoiese raddoppiano. E' infatti stato rinnovato nelle scorse settimane, il cosiddetto “Prestito rilancio” per tutte le imprese associate a Confartigianato.

Le opzioni di destinazione del prestito sono due: per l'acquisto di beni strumentali o per garantire scorte e liquidità. La durata del finanziamento è di 5 anni, compreso il preammortamento, per la prima soluzione, 18 mesi per la seconda. Il plafond messo a disposizione è di 5 milioni di euro, 2,5 milioni per ogni opzione.

Cambiano anche gli importi. Per l'acquisto di beni strumentali, l'importo finanziabile è fino a 100mila euro, mentre per la seconda opzione è di 50mila euro.

Diverse anche previsioni del tasso di interesse di ammortamento e preammortamento. Per la prima opzione il tasso è variabile indicizzato a Euribor 6 mesi, mentre la seconda opzione prevede un tasso fisso Irs a 18 mesi, senza preammortamento.

“Insieme a Confartigianato Pistoia – spiega Giancarlo Gori, presidente della banca di Vignole e della Montagna pistoiese - la nostra banca continua da anni a sostenere le aziende artigiane del territorio offrendo servizi e prodotti di finanziamento a condizioni vantaggiose. Il 'Prestito rilancio', con un plafond di 5 milioni di euro, è un esempio di come si possa fare banca venendo concretamente incontro alle esigenze degli artigiani”.

"Questa Bcc, che rappresenta un'eccellente realtà del nostro territorio – dice Simone Balli, presidente di Confartigianato Imprese Pistoia - , continua il lavoro fin qui svolto al fianco delle nostre imprese, dimostrando anche una forte attenzione ai tempi sia di istruttoria e di erogazione del credito, fattori fondamentali per le nostre imprese, spesso costrette ad attese,di tempi inimmaginabili per chi opera nel mercato attuale."