Sensibilizzazione alle diversità: ecco il Nikday. Raccolti 3mila euro a sostegno della missione francescana in Guinea Bissau

nikday_2015_ (1)

Sabato 23 maggio 2015 si è svolto il “Nikday 2015”, evento di sensibilizzazione alle diversità e verso ogni altra tematica sociale. Erano presenti vari Enti del nostro territorio oltre al supporto logistico e amministrativo del Comune di Empoli e della Polizia Municipale.

"Anche questo anno il Nikday si è concluso lasciandoci il cuore pieno di gioia. Tante emozioni si sono susseguite vorticosamente senza lasciarci il tempo di assaporarle una ad una." scrive Alessandro Carrai, presidente dell'associazione Amici di Nik ONLUS “Tante le persone intervenute condividendo con noi <il coraggio> nelle varie forme, argomento trattato sotto i diversi aspetti da tutti gli interventi della serata.”

Cos'è il Nik-day: il giorno di Niccolò e dei suoi amici!

"Tutto ha avuto inizio il 20 maggio del 2002, giorno in cui è nato il nostro (ma anche vostro) piccolo Niccolò. Il divenire genitori di un bambino così speciale ci ha resi a tal punto felici da non poter fare a meno di festeggiare la ricorrenza di questa data, così importante per noi, con le persone che piu' amiamo (ribattezzate “Amici di Nik”). Dobbiamo anche dire che all'inizio non è stato solo duro... ma durissimo! L'estrema sofferenza ci ha messo di fronte ad una scelta: chiuderci come verrebbe spontaneo, il mondo non ci vuole... oppure farci sempre più presenti, il mondo ha bisogno anche di Nik! Abbiamo scelto la seconda strada... Ecco che allora il poter condividere la gioia di questo giorno insieme a tutti gli AmicidiNik, ci rende ancora più immensamente felici e ci trasmette tutta quella carica necessaria per affrontare con serenità anche i periodi piu' in salita: Nik ha bisogno degli amicidinik ma crediamo anche che gli amicidinik, per sentirsi felici davvero, abbiano talvolta bisogno di Nik."

[...]

Un Nikday diverso dal solito questo, si è visto un folto pubblico davanti a un palco molto discorsivo dove si sono avvicendate persone che hanno avuto e hanno a che fare con il tema del coraggio (ogni anno un tema diverso definito insieme al gruppo delle maestre della scuola primaria di Pozzale sul quale esce un calendario con i disegni dei bimbi e un nuovo libro).

Scout e route nazionale sul coraggio, autismo e il coraggio di affrontare le situazioni imprevedibili, la presentazione dei due libri “Il Coraggio” nella collana degli Amici di Nik e “Codice a sbarre” che riassumono il coraggio visto dalla parte dei bambini, degli adolescenti e degli adulti per il primo e il coraggio delle detenute ad affrontare la propria detenzione nel secondo, dopodiché sempre queste descrivono il coraggio di riappropriarsi della propria vita nel primo libro chiudendo il cerchio; l'intervento è stato catalizzato dal direttore del carcere Graziano Pujia, dalla vice preside Sandra Borsini e dalla psicopedagogista Laura Ferraresi.

Tra il coro dei bimbi di Pozzale e quello di Cortenuova e il Cantiere Musicale capitanati dal grande don Mario Costanzi abbiamo assistito all'esibizione della Antica Falconeria Toscana dove Tex, Poiana di Harris, volava sulle teste dei bimbi seduti per terra sfiorandoli!

I carabinieri del gruppo cinofili di Firenze hanno fatto la loro parte nel vortice delle emozioni con la loro dimostrazione. Tutti abbiamo potuto constatare il lato umano e vicino al cuore delle persone di questi militari impegnati tutti i giorni nella salvaguardia della nostra incolumità.

Come rimanere impassibili di fronte a tutte queste sollecitazioni aggiungendoci la possibilità di partecipare ai numerosi laboratori e assaggiare il ricco buffet?

Un Nikday indimenticabile anche quest'anno! Il nostro grazie va a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa festa direttamente e indirettamente: sono quasi 200 persone!

L'incasso totale della serata è di 3.009,00 euro che andranno a sostegno della nascente missione cattolica francescana a Nhacra in Guinea Bissau. L'associazione ha sempre sostenuto (come da statuto) il progetto di prevenzione della trasmissione verticale del virus HIV da madre a figlio che suor Valeria Amato portava avanti nella missione di Cumura finché non è passata in gestione definitiva alla Custodia dei frati minori. Adesso suor Valeria si trova temporaneamente a Tangeri portando avanti la costruzione della nuova missione dove continuerà il progetto di prevenzione.

"Anche Nik è stato bene e si è goduto la festa dimostrandolo con i suoi baci a tutti quelli che gli si avvicinavano entrando così in empatia con lui. Quante coccole e quante dimostrazioni di affetto vero che abbiamo ricevuto! Abbiamo fatto il pieno per tutto l'anno! Speriamo di essere stati in grado di trasmettere altrettanto in quel clima gioioso e aria di festa che si respirava..."

Arrivederci al prossimo Nik-day 2016, sabato 21 maggio, non prendete impegni!

 

Fonte: Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro
torna a inizio pagina