Il nuovo nido di Cerbaia rinasce nel ricordo di Nadia e Caterina Nencioni, vittime della strage di via dei Georgofili

Prosegue il progetto di valorizzazione intrapreso dal Comune di San Casciano di legare il territorio a storie, vicende, cittadini che si sono distinti per impegno sociale, protagonisti di alcune delle pagine della macrostoria che si intrecciano alla storia locale. Dopo Giuliano Ghelli e la decisione della giunta Pescini di dedicare il museo di San Casciano al ricordo del grande pittore toscano, sarà il nuovo nido di Cerbaia a portare il nome di due bambine speciali, tristemente note in quanto vittime della strage dei Georgofili: “Fiordaliso – Nadia e Caterina Nencioni”.

La nuova struttura sarà intitolata alle sorelle Nadia e Caterina Nencioni vittime rispettivamente a 9 anni e a 50 giorni dell’attentato mafioso che disintegrò un’intera famiglia della Romola, la Nencioni, e causò la morte dello studente ligure Dario Capolicchio. L'iniziativa è in programma domenica 14 giugno alle ore 10,30 alla presenza del sindaco Massimiliano Pescini e dell'associazione dei familiari delle vittime.

“E’ un’iniziativa che si inserisce nel quadro degli eventi - spiega l’assessore alla Cultura Chiara Molducci - con i quali il Comune nel corso degli anni ha provveduto a mantenere vivo il ricordo della strage dei Georgofili, come testimonia la realizzazione di un monumento nella frazione della Romola e le tante iniziative proposte in ricordo delle vittime della strage e contro le organizzazioni mafiose”.

Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

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