
I decreti attuativi del JOBS ACT generalizzano la precarietà e riportano il lavoro all'800, prima delle lotte con cui i lavoratori e le lavoratrici hanno conquistato diritti e dignità.
I decreti cancellano l'art. 18 e il diritto alla reintegra per i nuovi assunti: da ora in poi basterà ad ogni azienda dire che c’è “una motivazione economica” e che deve riorganizzare il ciclo produttivo per avere piena libertà di licenziamento.
Il Job act riduce le persone che lavorano a merce e impedisce l'organizzazione collettiva delle lavoratrici e dei lavoratori,
producendo solo un ulteriore abbassamento dei salari e un ulteriore impoverimento di chi lavora.
Il governo Renzi non ha abrogato i contratti precari, li ha peggiorati, i nuovi decreti estendono l’uso del vaucer e confermano tutte le tipologie di lavoro interinale, persino quello a chiamata.
Queste misure non produrranno un solo posto di lavoro in più!
Per tutti questi motivi chiediamo di mobilitarsi contro questa palese iniquità e di partecipare all’iniziativa pubblica organizzata dai Circoli di Rifondazione Comunista di Certaldo e Castelfiorentino, mercoledì 25 maggio ore 21 presso il Circolo Arci “Puppino” a Castelfiorentino, saranno presenti :
Roberta Fantozzi – della segreteria nazionale del partito della Rifondazione Comunista , responsabile economia e lavoro
Daniele Calosi- segretario provinciale FIOM-CGIL
parteciperanno i candidati alle elezioni regionali per la LISTA DEL SI'- TOSCANA A SINISTRA :
Stefania Caboni- dipendente ANPAS
Massimo Simoncini- RSU-FIOM della SHELBOX
Circoli PRC Certaldo, Gambassi Terme e Castelfiorentino
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